CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] da una leggenda recante nomi di imperatori come Costantino, Gioviano, e fors'anche il cesare Desiderio; 19 ss. (cfr. L'empire chrétien, Parigi 1947, p. 98); V. Tourneur, Les médaillons contorniates, la nouvelle année à Rome et le mystérieux ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] persecuzione di Decio nel 250 d. C.; a Costantino è dovuta l'erezione della chiesa a pianta ottagona Leclercq, in Cabrol-Leclercq, Dictionn. Arch. Chrét., I, 1904, c. 2359 ss., s. v. Antioche; E. S. Bouchier, A Short History of A., Oxford 1921; C. R. ...
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CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] , Luca e Giovanni; IV: passi comuni a Matteo, Marco e Giovanni; V: passi comuni a Matteo e Luca; VI: passi comuni a Matteo e d'argento, già nominati tra i doni fatti al sacro edificio da Costantino (Lib. Pont., I, p. 174). Dal sepolcro reso fonte ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] l'eco in un gruppo di vasi creati intorno alla metà del V sec. e che presentano dei caratteri innovativi. Da una citazione di 1003 [120085]), e il mosaico di Borgibu Arreridi, Prefettura di Costantina in Algeria (S. Reinach, Rép. Peint., 10).
All' ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] con erme e decorazioni di marmo 200.242 sesterzi C.I.L., v, 2864 -, decorazioni marmoree diverse 110.792 sesterzi e mezzo - C I.G.B., 357).
Parapatosus (ex oficina, su crisma costantiniano, Africa, Année épigraphique, 1946, 246).
Philiscus (Arles, ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] cit., p. 26, n. 4; il G. theatri del rilievo di Capua (v. sopra); G. Domus su un altare di Thibilis: R. Cagnat, in Mélanges Nicole ss., n. 12, tav. 12; e sui rilievi antonini dell'arco di Costantino: S. Jones, in Ann. Brit. Sch. at Rome, iii, 1906, ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] anch'essa di natura genetica, è trasmessa con modalità autosomica dominante (v. genetiche, malattie) in circa il 70% dei casi; in oppure i frammenti di quello che fu il Colosso di Costantino (conservato ai Musei Capitolini di Roma, di cui rimangono, ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] 364), del 1042-1050, con i ritratti imperiali di Costantino IX Monomaco, Zoe e Teodora; le Omelie di du Sinaï, Bulletin de correspondance hellénique 31, 1907, pp. 327-334; V. Beneševic, Sur la date de la mosaïque de la Transfiguration au Sinaï, ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] (Giovannini, p. 58). Il padre, Nicolò di Alberto di Costantino, era nativo di Trento, ma fin dal 1485 è documentato Memorie, Ferrara 1870; A. Venturi, I due Dossi, in Arch. stor. dell'arte, V (1892), pp. 440-443; VI (1893), pp. 48-62, 130-135, 219- ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] in ordine di importanza, che vengono esentati dai munera da Costantino (Cod. Iust., X, 66, 1).Isidoro di Siviglia During the Middle Ages, Archaeologia 32, 1847, pp. 183-244; s.v. Brattea ou Bractea, in C. Daremberg, E. Saglio, Dictionnaire des ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...