ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] . L'accordo prevedeva il passaggio di Otranto ai Bizantini, ai quali, come da successiva lettera dello stesso Desiderio a CostantinoV, veniva anche promesso aiuto nel recupero delle province già di loro pertinenza. Di Liutprando non si hanno più ...
Leggi Tutto
STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] il papato, che sarebbe stato così al sicuro dai Longobardi e dallo stesso Impero, in cui l'imperatore CostantinoV stava rilanciando con determinazione l'iconoclastia, forse proprio in risposta alle spregiudicate iniziative diplomatiche di Stefano II ...
Leggi Tutto
Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] aveva perduto. Dopo il 760 i rapporti con l'Impero divennero fonte di preoccupazioni per Paolo I. Gli imperatori CostantinoV e Leone IV lanciarono un'offensiva diplomatica presso Pipino per rivendicare i loro diritti in Italia. La cronologia delle ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, I, Esslingen 1962, pp. 360-62; O. Bertolini, I rapporti di Zaccaria con CostantinoV e con Artavasdo nel racconto del biografo del papa e nella probabile realtà storica [1955], in Id., Scritti scelti di ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] per catturarlo e per estinguere definitivamente il pericolo di rivolte locali si era accordato con Giorgio (messo dell'imperatore CostantinoV Copronimo), aveva certo tutto l'interesse a chiudere per sempre la partita con lui. Le ipotesi, perché tali ...
Leggi Tutto
La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nel sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre. La lotta contro le immagini cominciò con le disposizioni prese [...] della Chiesa romana nei territori bizantini dell’Italia e ne sottopose le diocesi al patriarcato di Costantinopoli. CostantinoV Copronimo, successore di Leone III, fu dapprima più prudente, ma, rafforzatosi sul trono, anch’egli fece proclamare ...
Leggi Tutto
Moneta bizantina d’argento di 6,81 g coniata da Eraclio I nel 615 (detta anche doppio miliarense); l’emissione durò fino a CostantinoV (741-775). ...
Leggi Tutto
ZACCARIA papa
Alla morte di Gregorio III (novembre 741) fu eletto papa Z. che fu consacrato nei primi giorni del mese successivo. Greco dell'Italia Meridionale, il suo pontificato rappresentò per il [...] ) Ravenna e la Pentapoli erano state definitivamente sottratte al dominio bizantino. Z. aveva ottenuto per la Santa Sede da CostantinoV il dominio di Norma e di Ninfa. Di notevole importanza, per la storia della monarchia franca e per i successivi ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] venne anche dalla elaborazione di una tematica religiosa e spirituale cristiana, che andava formandosi nell'età di Costantino (v. Nuovo testamento).
I primi s. cristiani sono quelli cosiddetti del Paradiso. Essi si riallacciano direttamente a quelli ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ad Eusebio dagli iconoclasti e sulla sua condanna al concilio iconodulo del 787 cfr. p. 247. CostantinoV, assertore di spietata energia dell’autorità imperiale nonché generale valoroso e fortunato, odiato dalla storiografia iconodula per ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...