. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] militari e perfino la permanenza nel campo. Per le singole magistrature vi erano limiti minimi d'età e d'intervallo tra le une cursus honorum che gli epigrafisti chiamano misti.
Dopo Costantino l'ordine equestre scomparve assorbito da quello senatorio ...
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. Per "concubinato" oggi s'intende la convivenza coniugale dell'uomo e della donna fuori del matrimonio. Nell'antichità esso, diversamente da oggi, era, specialmente per il diritto romano, un istituto [...] le illazioni più disparate. Secondo alcuni (Gide, Bauermann), vi era in Atene un concubinato legittimo che si costituiva mediante giuridico. I figli della concubina presero il nome di liberi naturales. Costantino (C. Th., IV, 6, de nat. lib., 2,3 ...
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GALLURA (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio MOTZO
Enrico BESTA
La regione più settentrionale della Sardegna, limitata a O. dal corso inferiore del Coghinas, a N. dal mare delle Bocche di Bonifacio, [...] il quale vive in genere all'aperto allo stato brado: nel 1918 vi erano 4782 equini, 47.467 bovini, 7401 suini, 71.274 ovini Ithoccor de Gunali (1114-1116), di Comita Spanu (1131), di Costantino di Lacon (1146), di Barisone, che forse fu spogliato del ...
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IVAN III, detto qualche volta il Grande, granduca di Moscovia e di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Nacque il 22 gennaio 1440 dal granduca di Mosca Vasilij II e dalla principessa Maria Jaroslavna. [...] (Zoia) Paleologo, nipote dell'ultimo imperatore bizantino Costantino.
Sofia era stata educata nella religione cattolica, e costanza e prudenza.
Bibl.: N. M. Karamsin, Istorija gosudarstva rossijskago, VI, 6ª ed., 1852; S. M. Solov′ev, Istorija Rossii, ...
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Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] del calice d'Ischyras, ecc. A. si difese, ma Costantino, senza tuttavia deporlo, lo mandò in esilio a Treviri. Morto Costantino nel 337, ottenne da Costanzo di ritornare alla sua sede, e vi fu accolto in trionfo. Ma gli eusebiani non disarmavano: si ...
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Città della Svizzera, a 232 m., sulla sinistra del Ticino. Vi convergono pei passi del Lucomagno, del S. Gottardo e del S. Bernardino le Valli Blenio, Leventina e Mesolcina con le relative strade ordinarie [...] Canini, gli Alamanni subirono una grande sconfitta da Costantino II (355). La sua importanza crebbe allorché costituì più forti d'appoggio della linea fortificata, organizzata, a metà del sec. VI d. C., da Narsete (v. alpi: Storia); il nome attuale è ...
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È termine speciale alla monetazione d'argento nel periodo imperiale romano, poiché, durante la repubblica, dal 268 a. C. in poi, (cioè da quando apparve, accanto alla coniazione d'argento dell'officina [...] più fino alla riforma monetaria di Diocleziano. Con tutto ciò, vi furono altri tentativi di difesa e di ripresa dell'argento e il prestigio dell'argento. E si giunge alla riforma di Costantino il Grande, del sec. lV, che, rinnovando i rapporti tra ...
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MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...]
Per lo sviluppo del traffico portuale e delle iniziative che vi sono connesse si sono progettate opere di sistemazione e di Andronico Galisioto (1449) e quindi il celebre grecista Costantino Lascaris, che tenne la cattedra fino alla morte, ...
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Fondatore della dinastia che regnò dal 610 al 717. Nacque nel 575 da Eraclio, nobile d'origine armena, esarca d'Africa. Nel 608, imperversando la tirannide di Foca, il vecchio esarca si ribellò, e, mentre [...] morta il 13 agosto 612, aveva avuto un figlio, Costantino, e una figlia; dalla seconda, Martina, sposata Vailhé, La prise de Jérusalem par les Perses en 614, in Rev. Or. Chr., VI (1901); id., Les Juifs et la prise de Jérusalem en 614, in Échoq d ...
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TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
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Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] per la corona delle isole che la circondano; e Costantino Porfirogenito, nel suo De administrando Imperio, parla del Per i monumenti v.: R. Cattaneo, L'architettura in Italia dal sec. VI al Mille, Venezia 1888, p. 263 segg.; V. Lazzarini, in Atti del ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...