È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] di cose si modifica col volgere del tempo: con una legge di Costantino (Cod., VIII, 52 [53], quae sit longa cons., 2), n. 100) e non è possibile che, all'infuori di queste, vi sieno altre fonti del diritto positivo. E, d'altro canto, sarebbe illogico ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] nel diritto longobardo: ancora secondo l'editto di Rotari, se vi erano figli legittimi, il padre non aveva nessuna parte di parte dei beni dovesse essere distribuita per l'anima; Costantino Porfirogenito (945-959) statuì in maniera più generale che ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] famiglie, ma più ampiamente l'offesa al buon costume. Non vi ha reato, se si tratta di donna schiava o infamata: chiusura perpetua in convento. Maggiore fu però la severità con Costantino, che considerò l'adulterio delitto pari all'omicidio, con ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] civile e, in misura più ristretta, il diritto criminale. Vi si tratta del matrimonio, del fidanzamento, della dote, dei di L. per quanto portino il nome suo e del figlio Costantino. Il codice agrario presenta un particolare interesse sia perché è il ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] -Mamālik [Libro delle vie e dei regni], a cura di M.J. de Goeje, in Bibliotheca geographorum Arabicorum, VI, Leiden 1889, pp. 77-80; Costantino Porfirogenito, De thematibus, a cura di A. Pertusi (Studi e testi, 160), Città del Vaticano 1952; Giovanni ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Bibl. de la Ville, 539 ff. 162V-166r), Stoccarda (Wiirttembergische Landesbibl., HB. VI. 45 ff. 184r-185v), Strasburgo (Bibl. Munic., 1036 ff. 15-18v), al bando ...; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali. Da Graziano a Bartolo, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] concilio, la questione dell'autenticità della Donazione di Costantino. L'esperienza che maggiormente segnò questi anni fu e preda della guerra intestina, ai primi del 1460 P. vi mandò in legazione il cardinale Bessarione, deciso a far rispettare la ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] tal modo all'individuo una sfera propria giuridicamente protetta - non vi può essere infatti alcun 'rapporto giuridico' se non tra due 'materiale'.
La definizione risale, in Italia, a Costantino Mortati, illustre giurista, che fu poi deputato di ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, da Pistoia,Milano 1963, pp. 33, 41; Id., La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 163, 187; G. Post, ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] di Paolo.
Accanto a quest'opera scientifica di per sé già vasta vi fu il campo, quasi suo proprio, del diritto e delle fonti bizantine dei giuristi della rinata scuola costantinopolitana restaurata da Costantino Monomaco. Il F. ipotizzò che essi ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...