CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] che proclamava la continuità tra Antico e Nuovo Testamento richiamata nel c. costantiniano dalla presenza delle reliquie mosaiche, sia appunto nelle sue funzioni di reliquiario (vi erano conservate, tra le altre, le teste venerate come dei ss. Pietro ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] e politicamente.Benché nei fregi dell'arco di Costantino a Roma (315) venga riproposto in un , 1979, nr. 481). Un'opera come questa, in cui peraltro non vi è segno di ostentazione, rivela il persistere di una tradizione classica del tutto ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] alcune tracce sono state messe in luce attraverso scavi archeologici; vi si trovava tra l'altro la parrocchiale consacrata alla Vergine, S. Bavone (728-752), e i legati dell'imperatore Costantino V (741-775), riguardante alcune immagini e il culto di ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] o ai re stranieri. In epoca omayyade e abbaside vi si produceva lo stesso rivestimento della Ka῾ba, simbolo & faïences au Xe siècle de J.C. découvert a Tlemcen, Costantine 1914; V. Gordlevskij, Iz žizni cechov v Turcii [Sulla vita delle ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] che giunse a G. in pellegrinaggio nel 438-439 e poi vi risiedette in esilio dal 442 al 455. Nel quartiere di Siloe ella la città romana cristianizzata il cui sviluppo era stato promosso da Costantino e dai suoi successori e il cui aspetto è noto da ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] , C, col. 1120), per es., l'imperatore Costantino V (741-775) fece sostituire nella chiesa delle Blacherne . nel Salterio di Kiev del 1397 (Leningrado, Saltykov-Ščedrin, 1252.F.VI).
Sempre in Russia ancora più diffuse sono le composizioni con a. nell' ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] il B. ritornò negli Stati Uniti, dopo sette anni di assenza (vi si recherà per l'ultima volta nel 1920-21), era ormai considerato , nella versione italiana di L. Vertova, L'arco di Costantino o della decadenza della forma (Milano, Electa), poi, nel ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] un artista fiorentino del Rinascimento: l'arco di Costantino è la fonte per l'arco raffigurato nella Punizione edizioni di ANew History of Painting in Italy, II,London 1864, pp. 414-430; VI, ibid. 1894, pp. 203-210; IV, ibid. 1911, pp. 249-272. ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] del Vaticano (1663-66), con la statua equestre di Costantino da collocarsi ai suoi piedi, e la facciata di pal -227; A. Busiri Vici, L'Arsenale di Civitavecchia di G. B., in Palladio, VI(1956), pp. 127-36; A. Schiavo, Il viaggio del B. in Francia nei ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] in ascesa promosse la rinascita del linguaggio figurativo costantiniano; a S. Prassede, per es., Pasquale Kessler, The Cotton Genesis: British Library Codex Cotton Otho B. VI (The Illustrations in the Manuscripts of the Septuagint, 1), Princeton ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...