L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] era a capo della Chiesa di Roma quando nel 313 Costantino, allora imperatore in Occidente e pochi anni dopo unico e in Occidente finì per essere riservato al solo vescovo di Roma (VI secolo). 2 Cfr. infra. 3 Le Liber pontificalis, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] finito di stampare nel dicembre 1945. «La nazione – si legge nel capitolo VI, par. 2, Nazione e Stato – non è data dal suolo, né scritta da loro stessi o da altri autori (S. Calderone, Costantino e il cattolicesimo, 1962; L. Cracco Ruggini, Economia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] del De vero bono, tra «utile» e «onesto»: «che vi è infatti di più stolto – così Valla risponde nel suo Antidotum 5° sec. a cui si riferisce l’autore del falso privilegio di Costantino (8° sec.), seguendo e contestando a un tempo la disquisizione di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] papa di desistere dall'impresa del Liber. La risposta però vi fu egualmente in forme varie: nei fatti, in alcuni atti qui, fra l'altro, richiama espressamente la cosiddetta Donazione di Costantino. Il passo era preceduto da queste parole: "vedi che il ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] alcuni, come il gesuita R. Parsons, furono costretti a fuggire, altri vi persero la vita, e fra essi un altro gesuita, E. Campion, Vasari e F. Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da L. Laureti, o la galleria delle Carte ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] la sinodale - era già invalso al tempo di Costantino e come insegnano alcuni esempi della Sacra Scrittura (Relatio . Moreau-H.-I. Marrou, Berlin 1985².
Inscriptiones christianae Italiae, VI, Regio VI, Umbria, a cura di G. Binazzi, Bari 1989.
Le Liber ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dicantur»). Successivamente, in risposta a una lamentela della popolazione di Orcisto, in un altro documento del 331, Costantino scrive: «Noi vi concediamo, secondo la vostra richiesta e domanda, di non versare più d’ora in poi la somma solita ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] , Die Typologie, cit., pp. 147-152. Cfr. F. Chausson, Stemmata, cit., pp. 39-41. Costantino si presenta ora come nepos divi Claudii anche sulle iscrizioni (cfr. CIL VI, 31564 e XI, 9).
83 B.H. Warmington, Aspects, cit., pp. 376-377; P. Bastien ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] cit., p. 23.
70 Questa notizia è riferita da Eus., h.e. VI 43,2.
71 Cfr. Eus., h.e. VI 43,7-15.
72 Cypr., epist. 30,7,2.
73 Cypr., epist , L’epigrafia di apparato negli edifici di culto da Costantino a Gregorio Magno, in La comunità cristiana di Roma ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] LVI, 1936, p. 62 ss.; H. Gallet de Santerre, in Revue Arch., S. VI, XII, 1938, p. 17 ss.; G. Hafner, in Jahrbuch (Arch. Anz.), LIV suo periodo di massima fioritura coincide con il regno di Costantino il Grande. Esempî classici di questo tipo sono: il ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...