Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] utilizzò significativamente quella antica che si diceva fosse stata donata da Costantino a papa Silvestro I e che era stata portata da Avignone III, che giunse a Roma il 24 dicembre 1468 e vi si trattenne fino al 9 gennaio 1469. L'imperatore venne ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] dalla loro interpretazione – e dalla loro attendibilità – rispetto a ciò che una legge prescriveva18. Ad esempio, vi è una legge di Costantino che puniva le donne che avessero avuto rapporti sessuali con schiavi; i compilatori l’avevano posta sotto ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] da farsi. Il 21 settembre una lettera del cardinale Costantino Patrizi, vicario di Roma, sottoponeva a tali porporati il ricordò inoltre, a proposito degli episodi di fuga dei papi Pio VI, Pio VII e Pio IX, più volte menzionati dai sostenitori dell ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] il Reno, dandosi al saccheggio. La campagna dura per tutto il mese di luglio. Dall’agosto 313, Costantino fa ritorno a Treviri e vi soggiorna fino al luglio 314. Le fonti in nostro possesso attestano per questo periodo una intensa attività volta a ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] che si condanni la violenza ‛in sé', poiché mai, da Costantino in poi, la Chiesa ha preconizzato l'obiezione di coscienza: se sulla collina di Tabor, nella Boemia meridionale, e vi crearono una comunità nella quale tutti i beni venivano messi ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] infatti, almeno per qualche opera di notevole impegno, come ad esempio il Santo Sepolcro di Gerusalemme (fig. VI 48), che Costantino ne gestì personalmente il progetto, ma soltanto ‘a distanza’, inviando lettere o persone di fiducia e, addirittura ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e modeste forze, quando tanti e tanti nostri fratelli vi han dato il sangue e la vita nelle tragiche ore , Roma 1972, p. 81.
4 L. Sturzo, La Croce di Costantino. Primi scritti politici e pagine inedite sull’azione cattolica e sulle autonomie comunali ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] in considerazione delle affermazioni contenute nei panegirici, non vi è alcuna traccia della dinastia erculia e dell’asserita discendenza da Ercole sulle monete coniate nei territori soggetti a Costantino. I rari casi in cui, invece, sul dritto ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] già intratteneva con i parti, prima, e con i sasanidi poi, e che Costantino rinnova e perfeziona nella sua poligrafa attività di promulgatore di leggi, editti e lettere, tra le quali vi è la missiva inviata al re dei re Shabur II: un documento del ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , de littérature et d’histoire ancienne offerts à P. Boyancé, Rome 1974, pp. 141-151.
76 CIL VI 1136 (genitrice di Costantino e nonna dei Cesari) e CIL IX 2446 (madre di Costantino).
77 Si veda infra, alle note 87 e 88.
78 Cfr. Eus., v.C. III 47,3 ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...