ONORIO, Flavio
Alberto Pincherle
Imperatore romano d'Occidente, secondogenito di Teodosio e Elia Flaccilla, nato a Costantinopoli il 9 settembre 384, proclamato nobilissimus puer ed elevato al consolato [...] . Intanto, in Spagna, Geronzio, un generale di Costantino III, aveva fatto proclamare un nuovo imperatore, Massimo, antiken Welt, V, Berlino 1913; id., in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, Stoccarda 1913, col. 2277 segg.; G. Mancini, in De Ruggiero, ...
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TOGA (toga, da tego "copro")
Goffredo BENDINELLI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Era il principale capo di vestiario del cittadino romano. Non risulta che venisse mai usata come unico indumento maschile. [...] una visione storica pressoché completa del soggetto. Plinio (Nat. Hist., VIII, 74; IX, 63) afferma come d'origine etrusca non la tabulatio, attestata anche dai rilievi dell'Arco di Costantino. Le più tarde testimonianze monumentali in proposito ci ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] molti dei fedeli; questa crebbe e si fortificò nel sec. VIII per la persecuzione contro le immagini (v. iconoclastia) condotta dagl'imperatori bizantini Leone III l'Isaurico (717-741) e Costantino V Copronimo (741-775). Sotto l'imperatrice Irene il ...
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LATTANZIO, Firmiano
Apologista cristiano del sec. IV. Africano, discepolo d'Arnobio, chiamato a insegnare retorica latina a Nicomedia di Bitinia, residenza imperiale, sotto Diocleziano, era già cristiano [...] tendenze dualistiche appaiono più evidenti in una serie di passi (De op. Dei, 19, 8; Ínstit., II, viii, 7; VII, v, 27) che insieme con due dediche più lunghe e altri accenni a Costantino (Instit., I, 1, 12; II, 1, 2; III, 1, 1; IV, 1, 1; V,1, 1; VI ...
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PAUSANIA
Giorgio Pasquali
Autore di una periegesi (vedi) della Grecia (Περιήγησις τῆς ‛Ελλάδος) in dieci libri. P. attesta di avere, per lo meno, abitato la regione del Sipilo (Magnesia) ed era certamente [...] loro volta una sola persona con un P. Damasceno citato da Costantino Porfirogenito e con un sofista che fu anche a Roma, noto su specie bianche di animali che sogliono essere di altri colori (VIII, 17), o magari sull'immortalità dell'anima (IV, 32 ...
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RIVOLI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Centro abitato della provincia di Torino, a 353 m. s. m., sorto nell'ampio anfiteatro morenico allo sbocco della valle di Susa, [...] miliario al Trüc Perosa. Ai piedi della collina rivolese Costantino vinse la prima battaglia contro Massenzio (312).
Nel in Atti della Soc. piemontese di archeol. e belle arti, VIII, Torino 1917; Memorie di un terrazzano di Rivoli dal 1535 al ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] poi centro della loro prefettura. Vi soggiornarono gl'imperatori Costantino II e Valentiniano II, il quale ultimo vi fu e Filippo il Bello durante il pontificato di Bonifacio VIII. L'atteggiamento incerto, nei riguardi di Filippo, seguito ...
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. Nell'antichità. - Secondo un concetto religioso antichissimo e generale, il culto dei defunti è necessario alla loro pace ultramondana; quindi la necessità di lasciare dopo di sé dei discendenti, che [...] forte ostacolo per essere approvate. Rimaste in vigore fino a Costantino che abolì i gravami del celibato e agli imperatori Onorio e del clerical celibato, nella Nuova raccolta di opuscoli del Calogerà, VIII (1761), pp. 251-308; F. A. Zaccaria, Storia ...
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. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] che gli epigrafisti chiamano misti.
Dopo Costantino l'ordine equestre scomparve assorbito da p. Chr. 214, in Ephemeris Epigraphica, I, p. 130 segg. (Gesammelte Schriften, VIII, p. 229 segg.); id., Römisches Staatsrecht, Lipsia 1887, I, 3ª ed., p ...
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Fondatore della dinastia macedonica, che resse l'Impero per oltre un secolo e mezzo. Sebbene i suoi biografi ufficiali gli abbiano fabbricato una magnifica genealogia, egli veniva da famiglia di modesti [...] L'anno seguente, anche perché sollecitatone dal papa Giovanni VIII, B. fece un serio tentativo per metter fine alle caccia, lasciando il trono al suo secondogenito Leone (il primogenito, Costantino, era morto nell'879), lo stato era assai solido, in ...
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