LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] iudicans e ancora comes ordinis primi intra palatium; secondo quanto lascia capire Firmico Materno (circa il 339), già Costantino gli doveva aver promesso, prima del 337, il consolato; pagano, le iscrizioni costantiniane gli attribuiscono il titolo ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] e opere del sec. 9° e degli inizi del 10°; per il periodo successivo si ritrovano notizie in Michele Psello (1018-1096), Costantino Manasse (sec. 12°), Niceta Coniate (m. nel 1213) e Nicola Mesarite (secc. 12°-13°). Psello per es. narra di come l ...
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ALLEGRANZA, Giuseppe
Maria Leuzzi
Nacque a Milano nel 1713. Presi i voti, professando nel 1732 nel convento domenicano milanese di S. Eustorgio, continuò gli studi filosofici e teologici a Bologna; [...] e Liguria, raggiungendo infine Napoli.
Qui, nel 1750, progettò una Biblioteca universale o Pansofia in collaborazione con Costantino Grimaldi, cui l'unì una comune sollecitudine per "la Letteratura, la Bibliografia, le Inscrizioni, le Medaglie, le ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] copiare e alluminare manoscritti) promosse nel 438 la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi.
Durante il suo regno fu respinto un attacco persiano alle frontiere orientali (421-422); fu ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] esclusivamente gli edifici di culto cristiani e in particolare la basilica dedicata agli Apostoli, fatta edificare da Costantino. L’identificazione della basilica costantiniana con uno degli edifici di culto noti è controversa: la maggior parte ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] .La G. che nel 638 cadeva nelle mani dei musulmani era la città romana cristianizzata il cui sviluppo era stato promosso da Costantino e dai suoi successori e il cui aspetto è noto da fonti scritte e figurative, quali, per es., il mosaico pavimentale ...
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DROBETA (Drubetae)
D. Adamesteanu
G. Florescu
Località dell'antica Dacia, posta sulla riva sinistra del Danubio, tra Viminacium e Ratiaria, nel punto in cui il fiume supera gli ultimi contrafforti transilvani [...] circondato da una fortificazione poligonale. Il materiale di costruzione, questa volta, è formato tanto da quello dell'età antecedente a Costantino quanto anche della sua fortezza. Sotto Giustino II la vita della città si spegne e di tutte e tre le ...
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NAISSUS
G. Novak
Città di età romana situata sulla riva sinistra del fiume Nišava, non lontano dalla foce di questo nella Morava, sull'incrocio delle strade che da una parte portano attraverso la valle [...] , e da Diocleziano in poi alla provincia Dardania. N. fu il paese nativo dell'imperatore Costantino il Grande. Origene ha annotato (Const., 2) che Costantino aveva abbellito la città con splendidi palazzi, ma di essi non è rimasta alcuna traccia ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] s. che ha per risultato il s. a fregio biblico-cristologico. Il suo periodo di massima fioritura coincide con il regno di Costantino il Grande. Esempî classici di questo tipo sono: il s. n. 161 del Museo Laterano (con al centro orante scortata da due ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] , n. 22. Tazza d'argento da Boscoreale: Mon. Piot, v, 1901, tavole xxxi-xxxii; E. Strong, La scultura romana da Augusto a Costantino, i, Firenze 1923, p. 80 ss., figg. 53-54. Rilievi del Palazzo della Cancelleria: F. Magi, I rilievi flavi del Palazzo ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...