La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] , nel 1608, dal bailaggio di Costantinopoli preferisce non enfatizzare il presunto protagonismo nel 1570 (e vi si ristampi nel 1610) la compendiosa Summa di Bartolomeo Scappi con dedica a Matteo Barbini "cuoco e scalco celeberrimo della città ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] nel 1830 di una sede primaziale cattolica a Costantinopoli, trasformata poi in Patriarcato(306).
Agli Id., Venezia 1993, pp. 43-44 (pp. 39-87). V. anche Bartolomeo Cecchetti, La repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] 1585 e il 1619, Oliviero, tra il 1595 e il 1610, Bartolomeo, tra il 1600 e il 1613. A Giovanni l'Accademia della Crusca cui Giovanni Soranzo, venerando senatore, già eroico bailo a Costantinopoli, che si fece "portar in braccio così mezzo cadavero ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] loro base nell'ampio deposito-magazzino sito a S. Bartolomeo - e detto fondaco dei Tedeschi - dove custodivano Tinos e Mikonos, sotto un bailo a partire dal 1390; di Costantinopoli, governata da un ballo; di Tenedo funzionante, sotto un rettore, ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] 1488 le liste dei panni venduti sul mercato di Costantinopoli, registrate dal consolato di Venezia, indicavano i a I Capitolari, II/1, p. XLVII n. e p. CVII; Bartolomeo Cecchetti, Le industrie in Venezia nel secolo XIII, "Archivio Veneto", 4, 1872 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] nel 1204 con la presa e il sacco di Costantinopoli da parte degli stessi Crociati. Il saccheggio della nel 1256 ed edito a Venezia per Ratdolt nel 1485.
Michele Scoto, Bartolomeo da Parma e Guido Bonatti
A Michele Scoto, famoso astrologo alla corte ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] al Turco», prorompe in un'orazione (che sarà edita, a cura di Bartolomeo Gamba, assieme ad un'altra di Giovanni Sagredo, a Venezia nel 1833) et espeditioni di Terra Santa et l'acquisto di Costantinopoli fatto dalla Republica [. . .] (Venetia 1627); ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Pacetti (v. oltre) e Giuseppe Valadier.
Bibl.: S. Howard, Bartolomeo Cavaceppi (diss., Chicago 1968), New York 1982; id., Boy donata la c. di sculture di Lord Roos; acquista marmi a Costantinopoli, Pergamo, Samo, Smirne (il Marmor Partum) e ad Atene. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] della congiura dei Pazzi, catturato a Costantinopoli, consegnato dalla Sublime Porta ottomana a Firenze forse la considerazione che esso fu tenuto ben presente da Fra Bartolomeo nella pala di analogo soggetto dipinta per il duomo di Volterra ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] diarii, LVIII, col. 54, 18 aprile 1533.
29. Si veda Bartolomeo Cecchetti, Funerali e sepolture dei veneziani antichi, "Archivio Veneto", 34, XXXVI, coll. 117-118 (fondazione dei Moderati a Costantinopoli); L, coll. 431-439, 466 (fondazione dei Reali ...
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