MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] di Pietro Giovannutti (1406) e amico di Tommaso di Bartolomeo Agazzari, concittadino influente, il M. ricominciò una carriera di ) una rilevante relazione circa l’assedio turco di Costantinopoli e la sua caduta. Sigismondo Tizio riporta nelle ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] attività dei De Luco nel Levante sono Pera, di fronte a Costantinopoli, e Chio, anche se non mancano attestazioni circa una loro dell'aspirante. A Chio si trovavano anche, nel 1450, un Bartolomeo De Luco, compartecipe della nave "S. Maria e S. ...
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ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] Così nel 1401 ospitò a Padova dapprima l'imperatore di Costantinopoli, Emanuele Paleologo, e successivamente il re dei Romani nozze furono descritti dai cronisti padovani Galeazzo e Bartolomeo Gatari, le cui pagine si soffermano particolarmente sui ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] militare, seguendo l'esempio dello zio Nicolò (II), detto Bartolomeo.
Gli esordi dell'attività pubblica dell'E. si svolsero che stavano allora interessando le corti di Mosca e di Costantinopoli, per cui la nomina dell'E. deve essere intesa come ...
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ATENOLFO
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Figlio di Atenolfo IV conte d'Aquino e di Pontecorvo, della famiglia dei conti d'Aquino, nacque presumibilmente ai primi del sec. XI. Fedele sostenitore ed alleato di Pandolfo IV principe [...] si chiudeva nella fortezza di Sant'Agata e poi fuggiva a Costantinopoli (1039), A., nell'aprile del 1039, veniva catturato "cum vassallo. Guaimario, certo anche per l'intervento di Bartolomeo abate di Grottaferrata, che, sollecitato dai conti d' ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] il Vat. Barb. lat. 4004, e stampato nel 1500 da Bartolomeo Zani a Venezia, è dedicato a Malatesta, figlio di Sigismondo Pandolfo la sua ultima parte, nella quale è ricordata la caduta di Costantinopoli, giugno 1453 (c. 91 r), e l'impresa condotta ...
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LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] che nel 1204, contemporaneamente alla caduta di Costantinopoli a seguito della IV crociata, venne conquistato da Intorno all'impresa di M. L. in Trebisonda. Lettera di Bartolomeo Senarega a Giovanni Pontano, in Atti della Soc. ligure di storia ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] S. Anastasia a Verona. Nel 1541 si recò a Costantinopoli, dove fu accolto dapprima nel convento dell’Ordine a Galata di Padova. Qui completò gli studi di teologia sotto la guida di Bartolomeo Spina – poi maestro del Sacro Palazzo – e di Sisto Medici, ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] Fenice di Venezia con l'Ingresso di Enrico Dandolo a Costantinopoli:il buon successo di questo lavoro gli ottenne la dalla loro origine fino alla caduta della Repubblica..., incise da Bartolomeo Marcowich (Venezia 1845-46). Al 1846 devono risalire ( ...
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RUZZINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 22 maggio 1713, primogenito di Giovanni Antonio detto Marco, uno dei numerosi figli dell’omonimo fratello [...] momento che il suo matrimonio con Maria Gradenigo di Bartolomeo (1773) doveva risultare sterile.
Il 26 aprile Lettere di rettori, Vicenza, b. 247, nn. 147-259; Senato, Dispacci, Costantinopoli, ff. 210-213; Germania, ff. 263-268; Spagna, ff. 165-167; ...
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