BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] l'opera di artisti e artigiani provenienti dal mondo greco. In qualche caso committenti italiani ordinarono opere d'arte a Costantinopoli. Nel periodo delle crociate e soprattutto dopo l'impresa del 1204 - in cui Venezia ebbe un ruolo di primo piano ...
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PULCUERIA (Aelia Puicheria Augusta)
Red.
Figlia di Arcadio e di Eudossia, nata a Costantinopoli nel 399.
In seguito alla morte della madre (404), del padre (408), della sorella Flacilla, rimaneva la [...] argento di P. con le sorelle e un'altra di lei con Marciano.
I soli ritratti rimasti sono quelli monetali (solidi di Costantinopoli), tra i quali il Delbrück distingueva un tipo con il naso ricurvo e l'altro con il naso schiacciato. Si datano a tutti ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] marmo bianco proconnesio, lunga m 2,30, larga m 1,94, alta m 0,75, oggi trasportata nei giardini dei musei di Costantinopoli. L'iscrizione è stata integrata dal Demangel: D(ominus) N(oster) Theodo[sius pius felix August]us - imperator et [fortissimus ...
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ANTEMIO (Procopius Anthemius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano d'Occidente dal 467 al 472.
Nato a Costantinopoli, discendente di Procopio, sposò Eufemia, figlia dell'imperatore Marciano, che [...] lo investì del comando di tutte le truppe d'Oriente, carica che mantenne anche dopo la morte del suocero, finché, su richiesta di Ricimero, fu elevato da Leone alla dignità di Cesare e fatto partire con ...
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Diplomatico e archeologo (Parigi 1828 - ivi 1884). Durante la sua carriera diplomatica fu ambasciatore di Francia a Costantinopoli (1880), dedicandosi anche a studî storici, archeologici, epigrafici e [...] antiquarî, e pubblicando varie opere sulle prossenie greche (1863), sulla geografia comparata della provincia romana d'Africa (1884-88), sulle campagne africane di Giulio Cesare (1884) e sui Fasti della ...
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GIULIANO l'Apostata (Flavius Claudius Iulianus)
V. Scrinari
Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo di Costantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage operata alla morte di Costantino [...] su tutti i discendenti maschi di Costanzo Cloro. Morto Gallo nel 354, G. fu nominato Cesare da Costanzo II nel 355. Nel 360 a Parigi fu acclamato Augusto dai soldati e marciò verso l'Oriente; mentre si ...
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TEODORA (Θεοδῶρα)
R. Calza
Moglie dell'imperatore Giustiniano; nata intorno al 500 d. C. Figlia d'un orsaro dell'Ippodromo di Costantinopoli, fin da bambina entrò a far parte dell'ambiente del circo, [...] di varî ritratti: una immagine dell'imperatrice era eretta sulla colonna in porfido nel cortile delle Terme di Arcadio a Costantinopoli (Procop., De aedif., i, 12) e un'altra dinanzi al Ginnasio di Zeuxippos (Codinus Georg., 191). Il vestibolo del ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] Valesiano (16) - solo nel 497 o 498 gli rinviò la vestis regia e gli ornamenta palatii, che Odoacre aveva rispedito a Costantinopoli nel 476.Il regno di T., durato fino al 526, segnò per l'Italia una positiva inversione di tendenza del processo di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] gli Ottomani avessero già intrapreso l’occupazione dei territori europei con la presa di Edirne del 1361, la conquista di Costantinopoli fu ritardata dalle invasioni di Timur Lang (Tamerlano, 1370-1405), il quale, a cavallo tra XIV e XV secolo, si ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] sec. 5° -, in diverse chiese di Ravenna, a Dafni, nella Santa Sofia e nel S. Salvatore di Chora (Kariye Cami) a Costantinopoli. Nel corso dei secoli, il processo di ossidazione del metallo ha determinato spesso un aumento di volume di questi chiodi e ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...