OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] quarto del sec. 9° (Safran, 1992, pp. 224-225); nel 967 o 968 fu elevata al rango metropolitano da Polieuto, patriarca di Costantinopoli, e da Niceforo II Foca (Falkenhausen, 1978, p. 49).Nel tardo sec. 9° O. era parte del tema di Sicilia, poi di ...
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LIMBURG an der Lahn
S. Lupinacci
LIMBURG an der Lahn (Limpurg, Lymburg, Lintburgk, Lintburg nei docc. medievali)
Città della Germania, situata in Assia, sul corso del fiume Lahn, affluente del Reno.L. [...] scultura architettonica di epoca romanica e gotica e reliquiari del 14° secolo.Nel museo è conservata anche la celebre stauroteca prodotta a Costantinopoli fra il 945 e il 959; la cassetta, di argento dorato (cm. 48356), è composta da una teca ...
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BURSA
P. Cuneo
(gr. Πϱοῦσα)
Città capoluogo della vilayet omonima della Turchia, estesa sulle pendici settentrionali dell'Uludağ (Grande monte), detto anche Keşiş Dağı (monte dei Monaci), corrispondente [...] Tamerlano, nel 1402, e la successiva condivisione del ruolo di capitale con Edirne, che durò sino alla presa di Costantinopoli nel 1453.B. confermò in tutto questo periodo il suo ruolo commerciale (legato al traffico carovaniero verso l'Oriente), ma ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] nel 1195-1199 dal conte Baldovino IX (1172-1206), il futuro Baldovino I, primo sovrano dell'impero latino di Costantinopoli. La primitiva chiesa, piuttosto una cappella, consisteva soltanto di un coro, costruito nel 1200-1203, ed era dotata di ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] sulla spiritualità e sulla cultura calabrese furono profondi e durevoli anche oltre i limiti storici dell'amministrazione di Costantinopoli in Italia; ma poco e frammentario è quanto resta, riferibile a tale periodo (secc. 6°-11°), del patrimonio ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] dell'entroterra, fu soggetta all'imperatore bizantino, tanto che, nel 968, fu dichiarata dal patriarca di Costantinopoli Polieucto diocesi suffraganea, assieme ad Acerenza, Tursi, Gravina e Tricarico, della metropolia di Otranto (Falkenhausen, 1978 ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] una c. venne pressoché costantemente prevista nell'articolazione del palazzo. La situazione risulta assai più complessa a Costantinopoli, dove già dall'epoca costantiniana diverse chiese facevano parte dell'insieme palaziale.
Bibl.:
Fonti. - Codice ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] Africa settentrionale e dei Balcani, nonché in edifici bizantini, si trovano contrafforti o lesene angolari (Santa Sofia a Costantinopoli), o nicchie cieche (S. Giovanni Evangelista a Ravenna).
A Nord delle Alpi, l'esterno inizialmente ebbe una forma ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] di G., infatti, si volle riconoscere nella sacra immagine un'opera realizzata direttamente da s. Luca; inviata a Costantinopoli, nel 582 sarebbe stata donata dall'imperatore Maurizio al legato pontificio Gregorio, il quale, divenuto papa nel 590 ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] ; l’architettura bizantina e romanica al posto dell’ampia f. termale preferisce una serie di piccole f. arcuate (S. Sofia di Costantinopoli) o la trifora con le tre luci centinate (S. Vitale a Ravenna; fig. B). In Occidente come in Oriente la f ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...