WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] a R. Kekulé alla direzione di tutte le raccolte antiche dei musei di Berlino, continuando però l'incarico a Costantinopoli. Durante la prima guerra mondiale W. divenne ispettore generale delle antichità in Siria, Palestina e Arabia occidentale e capo ...
Leggi Tutto
Bellini, Giovanni
Bettina Mirabile
Il pittore di Madonne dolci e malinconiche
Nato a Venezia, dove trascorrerà tutta la vita, Giovanni Bellini proviene da una famiglia prestigiosa di pittori. Attivo [...] . Con lui lavora anche Gentile, il fratello maggiore, che gode a sua volta di un prestigio tale da essere inviato a Costantinopoli per dipingere un ritratto del sultano. A ispirarlo è tuttavia il cognato, il grande pittore Andrea Mantegna.
Il nome di ...
Leggi Tutto
LEONE I (Leo, Λέων)
C. Bertelli
Imperatore romano d'Oriente. Regnò dal 457 al 474.
Aveva sposato Verina, sorella di Basilisco (v.), dalla quale ebbe Ariadne (v.), che egli dette in sposa al capo degli [...] inizio la dinastia isaurica. L. I fu il primo imperatore che ricevette la corona dalle mani del patriarca di Costantinopoli e tutta la sua politica ecclesiastica rivelò un notevole zelo e una personale devozione. Donde il titolo di Grande datogli ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] (databile al 989 o al 1019) che rientra in questa tipologia è conservato nel vestibolo meridionale della Santa Sofia a Costantinopoli e mostra l'imperatore Costantino che offre il modello della sua città alla Vergine con il Bambino in trono; dall ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] di Gregorio Magno sembra del tutto originale, ma non si può escludere che il papa, che si recò più volte a Costantinopoli come legato del suo predecessore, abbia preso qualche spunto dalla citata c. di S. Polieucto, del tutto diversa dal punto di ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] cassa si riferisce una testimonianza di Costantino di Tios (Mathews, 1971, p. 67) relativa alla chiesa di S. Eufemia a Costantinopoli e a un a. di questo tipo appartiene l'unico frammento conservato a Istanbul (Arkeoloji Müz.; Mathews, 1971, fig. 53 ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Maçan o quella di S. Giovanni Battista di Çavuşin.La storia della C. cristiana non si lega a quella di Costantinopoli, ma s'intreccia piuttosto con quella delle contigue regioni transcaucasiche, Armenia e Georgia. Pertanto è possibile individuare un ...
Leggi Tutto
Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , e di un ἔμβολοϚ, o via colonnata, elementi questi comuni a numerose città bizantine, fra cui anche Costantinopoli. L'evoluzione della città nella prima epoca araba (636-1104) è invece conosciuta soprattutto dalle fonti, relativamente abbondanti ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] Vize, in Tracia, tramite una condotta lunga km. 100 della quale sono stati scoperti resti di ponti a km. 50 ca. a O di Costantinopoli. I vasti complessi tuttora conservati a N della città, tra cui il c.d. 'a. di Giustiniano', sorsero solo con i nuovi ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Benedetto
Francesco Santi
Nacque a Perugia nel 1557, secondo il Pascoli e il Lupattelli, nel 1564 secondo il Bombe (in Thieme-Becker) e lo Gnoli; erroneamente l'Orlandi lo ricorda vivente [...] Francesco al Prato (Madonna col Bambino e santi,1605; Comunione di s. Bonaventura),S. Maria di Colle (Madonna di Costantinopoli,1614). Ma le sue opere più importanti furono eseguite (1590-1619), per la basilica dei Cassinesi in Perugia, dove affrescò ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...