Vedi NOVAE dell'anno: 1973 - 1996
NOVAE
M. Cicikova
Uno dei piu importanti castelli e città della Moesia Inferiore. È sita a circa 4 km ad E dell'odierna città bulgara di Svistov, nella località Stâklen [...] una deviazione si collegava alla strada di Traiano, che dai Carpazi, attraverso Oescus e i Balcani, conduceva a Philippopolis e a Costantinopoli. Una terza strada usciva dalla città e portava a Nicopolis ad Istrum e ad Augusta Traiana. Dal 1960 a N ...
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GRAZIANO (Flavius Gratianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Figlio di Valentiniano I e Severa, nacque a Sirmio in Pannonia nel 359. Proclamato Augusto dal padre (nell'anno 367) gli succedette [...] alla conoscenza delle sue fattezze il supposto riconoscimento di G. in uno degli Augusti della base dell'obelisco di Teodosio a Costantinopoli. Da segnalare l'identificazione molto probabile con G. del busto di Villa d'Este a Tivoli, in cui però non ...
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TRALLES (Τράλλεις, Tralles, odierna Aidin)
Red.
Antica città della Caria, fondata, secondo la tradizione, da Argivi e Traci.
In periodo ellenistico, in seguito all'annessione alla Siria di tutta l'Anatolia [...] , i, p. 225 ss.; R. Engelmann, Le relief de T., ibid., 1908, i, p. 8 ss.; G. Mendel, Catalogue des Sculptures, II, Costantinopoli 1914, n. 541 ss.; H. Sitte, Ein Barbarenkopf aus Aïdin-T., in Österr. Jahresh., XXVI, 1930, p. 105 ss.; R. Paribeni, in ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] secoli VII e VIII d. C., in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi (1961), L'Egitto la Siria e Costantinopoli, in Rivista dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte (1963), Il Palatium di Teodorico a Ravenna e la cosiddetta ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 'arte italiana, ma perfettamente in sintonia con mosaici e affreschi della chiesa del S. Salvatore in Chora a Costantinopoli, tipici della Rinascenza paleologa - sia nella parte narrativa sia in quella ornamentale. I pochi episodi che si verificarono ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] una maniera tale da anticipare le tipologie mediobizantine. Una volta radicatosi, l'idioma sopravvisse alla separazione di Roma da Costantinopoli e continuò a essere utilizzato in maniera in qualche modo ridotta fino al terzo quarto del sec. 8°: il ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] (più conservati a Treviri e a Tessalonica); in particolare ci manca un'idea precisa del p. costantiniano di Costantinopoli che dovette essere quello nel quale si assommarono le esperienze degli edifici precedenti.
Una idea ben precisa possiamo avere ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] complesso, datato al 1059 ca. (Roma, BAV, Vat. gr. 752), fu forse prodotto nel monastero di S. Giovanni di Studios a Costantinopoli: si tratta di un manoscritto a catena, di grandi dimensioni (cm 33,5- 27), con centinaia di immagini dipinte su fondo ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] Nel sec. 7°, comunque, la ricorrenza doveva essere delle più solenni per la Chiesa, se nel concilio Trullano (Costantinopoli, 692) se ne permetteva la celebrazione anche nel caso, pressoché costante, essa cadesse in periodo di quaresima. Agli stessi ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] sulla spiritualità e sulla cultura calabrese furono profondi e durevoli anche oltre i limiti storici dell'amministrazione di Costantinopoli in Italia; ma poco e frammentario è quanto resta, riferibile a tale periodo (secc. 6°-11°), del patrimonio ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...