MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] il nome di Accetto (v.). Al 1076 sono databili le porte bronzee sistemate all'ingresso della chiesa, eseguite a Costantinopoli per Pantaleone della famiglia dei Mauroni di Amalfi, committente anche di altre porte (Amalfi, cattedrale; Roma, S. Paolo f ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] . SS rer. Germ., XLI, 19153, pp. 154-155) nel gran triclinio del complesso della Magnaura nel Grande Palazzo a Costantinopoli. Con ogni probabilità si trattava di un meccanismo automatico mosso ad acqua, che era stato arricchito, alle spalle, con un ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] che intercorre tra la formazione della tipologia dei palatia imperiali urbani (Milano, Treviri, Salonicco, Costantinopoli) e le soluzioni architettoniche e distributive esperite nelle v. tardoantiche: il coordinamento planimetrico di complessi ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] mondo bizantino si preferirono chiese a spazio centrale con grandi cupole ricoperte da mosaici (per esempio, Santa Sofia a Costantinopoli, l'attuale Istanbul). Dopo l'anno Mille il senso di spazialità e monumentalità tipico dei Romani fu ripreso dall ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] oreficerie e medaglie (e qui pensa anche alla comune forma rotonda delle parti figurate) prodotte per lo più a Costantinopoli, anche se l'origine delle a. sarebbe comunque palestinese. La fedeltà delle scene a prototipi monumentali sarebbe in questo ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] imperiale di epoca tardoantica, menomata di una placca in segno di diminutio della originaria dignità, inviata in Italia da Costantinopoli per l'incoronazione regale di Teodorico (La corona ferrea, in Corso di cultura sull'arte ravennate e bizantina ...
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ANTENATI DI CRISTO
Y. Zalouska
Le fonti bibliche relative alla rappresentazione degli a. di Cristo si trovano in Mt. 1, 1-17 e Lc. 3, 23-28. Il carattere regale della prima genealogia, la struttura [...] verso la metà del 13° secolo. Diversa è la situazione in Oriente, dove, dopo i mosaici della Kariye Cami a Costantinopoli (sec. 14°), una descrizione molto dettagliata del tema degli a. di Cristo appare nel manuale per il pittore di Dionisio ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] di La Spezia.
Profondo conoscitore dell'architettura d'Oriente, nel 1910 era stato invitato dal governo turco a Costantinopoli per giudicare le condizioni statiche di S. Sofia. Nel 1934 fu chiamato a Gerusalemme dalla Custodia della Terrasanta ...
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GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] per i più lussuosi appare plausibile, ma senza poterlo al momento dimostrare con certezza, indicare una provenienza da Costantinopoli.Se l'iconografia della scala conosce ampia diffusione nei manoscritti, lo stesso non si può dire per la decorazione ...
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BULLA REGIA
N. Duval
(arabo Ḥammām Darrajī)
Antico centro della Tunisia settentrionale situato ai piedi della catena del Tell, il cui nome arabo deriva dalla sorgente che alimentava la città; l'appellativo [...] assai diffusi in Africa a partire dall'epoca bizantina. Rimane per ora incerto se il nuovo influsso provenisse da Costantinopoli (Dunbabin, 1986) o piuttosto dall'area adriatica (Duval, 1986).La cattedrale di B. conservava forse le reliquie di s ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...