Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] («colligere […] et tot auctorum dispersa volumina uno codice indita ostendere») e del 534 al Senato di Costantinopoli Cordi («Cordi nobis est […] sacratissimas constitutiones, quae in diversa volumina fuerant dispersae […] in unum corpus colligere ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] capitale dell'Impero. Teodosio riuscì a fermare l'onda terribile, accolse come alleato Atanarico - che venne a morire a Costantinopoli (381) - conchiuse un patto (382), per cui i Visigoti rimanevano come federati, ottenendo stanza nella Mesia e nella ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] documenti in Oriente sono una trentina; provengono da Rialto, Torcello, Equilo; un paio soltanto di essi dovevano risiedere stabilmente a Costantinopoli, essendovi autori di 15 e 12 documenti nei periodi 1146-68 e 1150-61. Più scarsi sono i casi di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 635-46. Si ha notizia d'un altro missionario, Kiho, arrivato dall'Occidente nel 744. Altre due missioni furono inviate da Costantinopoli sul principio del sec. XI.
Però, fin dal sec. VII, l'islamismo aveva dovunque chiuso il passo agli Europei verso ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] azione coincise con uno dei periodi cruciali nella storia dei rapporti tra Europa e potenza turca. Ormai caduta Costantinopoli (1453) e prossimo alla conquista ottomana anche l'ultimo ridotto anatolico cristiano, l'Impero di Trebisonda (agosto 1461 ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] prima tratta della preparazione della Crociata e della partenza dei guerrieri cristiani; la seconda narra l'arrivo di questi ultimi a Costantinopoli, la presa di Nicea, la marcia attraverso l'Asia Minore; la terza i due assedi di Antiochia; la quarta ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] quale era stato donato dall'imperatore greco Giovanni Paleologo, che l'aveva conservato nella chiesa del palazzo imperiale di Costantinopoli, dove si trovava dal 944, dopo essere stato tolto agli Arabi di Edessa (perciò era definito anche Immagine di ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] religioso che si intensificò nei secoli successivi.
Età medievale
Nell’impero bizantino fino alla conquista di Costantinopoli (1453) gli E., soggetti fin dall’epoca giustinianea a persecuzioni e restrizioni, parteciparono ugualmente alla vita ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] . Alla morte di questi seguì una nuova epoca di conflitti e nel 1156 B., filobizantina (si era consegnata all'imperatore di Costantinopoli Manuele Comneno), venne presa e rasa al suolo da Guglielmo I detto il Malo che risparmiò solo la basilica di S ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] porte di A. le incursioni barbariche e una prima orda di Eruli, nel 267 d. C., s'impadronisce della città.
Cominciano intanto le spoliazioni a favore di Costantinopoli, la nuova capitale dell'Impero. Sotto Teodosio II (408-459 d. C.) fu trasportata a ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...