RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] degli Apostoli, di Maria e angioli, in argento con stampigliatura della prima metà del sec. VI. Fu probabilmente eseguito a Costantinopoli anche il r. argenteo, proveniente da Varna, oggi a Sofia, che ha la forma di un semplice sarcofago decorato da ...
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MAGNO (Flavius Anastasius Paulus Probus Moschianus Probus Magnus)
C. Bertelli
Console di Costantinopoli nel 518. Nipote dell'imperatore Anastasio e figlio, verisimilmente, di Probo, console del 502, [...] la stessa composizione della copia medievale e sono sicuramente del VI secolo.
Il console è seduto in trono fra Roma e Costantinopoli, con la mappa nella destra, posata in grembo, e lo scettro nella sinistra. Dall'alto pendono ghirlande e una corona ...
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Pittore (Alost o Aelst 1502 - Bruxelles 1550); soggiornò in Italia e a Costantinopoli. Dal 1527 ad Anversa, la sua bottega fornì, oltre che dipinti, cartoni per arazzi, vetrate e decorazioni per feste, [...] contribuendo alla diffusione del linguaggio manierista. Pubblicò un compendio degli scritti di Vitruvio e di S. Serlio ...
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Arte dell'Oriente cristiano. Si sviluppò dal 4° al 14° sec., avendo come centro d'irradiazione Costantinopoli. Nacque dalla sintesi tra le tradizioni classiche, vive in tutta la parte orientale dell'Impero [...] romano, e le più antiche tradizioni prettamente orientali, che sopravvivevano nelle zone interne dell'Asia Minore. L'a.b. ebbe grande diffusione in tutto il mondo cristiano, influenzandolo profondamente ...
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PULCUERIA (Aelia Puicheria Augusta)
Red.
Figlia di Arcadio e di Eudossia, nata a Costantinopoli nel 399.
In seguito alla morte della madre (404), del padre (408), della sorella Flacilla, rimaneva la [...] argento di P. con le sorelle e un'altra di lei con Marciano.
I soli ritratti rimasti sono quelli monetali (solidi di Costantinopoli), tra i quali il Delbrück distingueva un tipo con il naso ricurvo e l'altro con il naso schiacciato. Si datano a tutti ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] C. si registrano i restauri della chiesa costantinopolitana dei Ss. Apostoli nel sobborgo asiatico di Rufiniane e, sempre a Costantinopoli, di quella dedicata all'apostolo Paolo, il restauro delle terme fondate da Leone VI, nonché del triclinio dei ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] marmo bianco proconnesio, lunga m 2,30, larga m 1,94, alta m 0,75, oggi trasportata nei giardini dei musei di Costantinopoli. L'iscrizione è stata integrata dal Demangel: D(ominus) N(oster) Theodo[sius pius felix August]us - imperator et [fortissimus ...
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ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] Hist., V, 9) menzionano concordemente A., assieme a Isidoro da Mileto il Vecchio, come l'architetto della Santa Sofia a Costantinopoli, integralmente ricostruita (532-537) per volere di Giustiniano dopo l'incendio che, durante la c.d. rivolta di Nika ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] dell'età giustinianea. Giovanni Italo fu scomunicato come eretico e pagano nel 1082 e Basilio, capo dei bogomili di Costantinopoli, fu condannato al rogo nell'ippodromo da Alessio I. Lo stesso imperatore fu un sostenitore della posizione polemica di ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] i cui principi, o despoti, fungevano, in un'epoca di decentralizzazione del potere, da viceré dei loro padri o fratelli a Costantinopoli. Dalla metà del sec. 14° la capitale del despotato, Mistrà (v.), visse una prima fase di ampliamento a opera dei ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...