PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] MI), Milano 1929; V. Botteri Cardoso, Pasini, Genova 1991, passim; Id., La sua vita: affetti, luce, colore, in A. P.: da Parma a Costantinopoli via Parigi, a cura di G. Godi - C. Mingardi, Parma 1996, pp. 11-18; I. Lapi Ballerini, A. P. e l’età della ...
Leggi Tutto
DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] e 1777); l'anno dopo eseguì un altare per la cappella della Ss. Concezione nella chiesa napoletana di S. Maria di Costantinopoli, su disegno di N. Tagliacozzi Canale. Portò poi a termine un altare per i padri riformati di Serino (prov. di Avellino ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] con Il ricevimento di Giovanni Algostino Durazzo, ambasciatore dei Genovesi, alla corte di Maometto IV a Costantinopoli (attualmente proprietà del marchese Giuseppe Maria Durazzo). Considerata come il capolavoro del pittore, quest'opera è ...
Leggi Tutto
MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] , in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, Palermo 1993, II, Pittura, pp. 326-328; M.C. Cola, S. Maria d'Itria o di Costantinopoli, in Roma sacra, 1996, n. 5, pp. 26-29; S. Santolini, in M. Fagiolo, Corpus delle feste a Roma, II, Il Settecento e ...
Leggi Tutto
JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] colazione in una taverna turca, faremo la solita siesta all'ombra di un platano e ritorneremo in caicco" (E. De Amicis, Costantinopoli, Milano 1912, p. 97).
La passione per l'Oriente condusse lo J. anche al Cairo, da dove riportò una nutrita serie ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] e dello stesso anno uno dei sipari del teatro alla Fenice di Venezia con l'Ingresso di Enrico Dandolo a Costantinopoli:il buon successo di questo lavoro gli ottenne la nomina (1841) di assistente alla cattedra di pittura nella Accademia veneziana ...
Leggi Tutto
CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] , è confermato anche dalla Gazzetta ticinese del 18 dic. 1858, che informa di un rientro dell'architetto da Costantinopoli per discutere in Svizzera l'applicazione di una sua invenzione, non meglio specificata, per agevolare il traffico ferroviario ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] dopo la guerra, tra il 1918 e il 1920 il D. aprì una bottega di antiquariato e restauro in via Costantinopoli, diventando ben presto famoso come restauratore di quadri, soprattutto seicenteschi, tanto da non riuscire ad operare una scelta fra questa ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] maggiore di S. Maria Donnaromita: nell'84 lavorarono a una imprecisata cappella in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli e in S. Domenico Maggiore (Rizzo, 1984, p. 105). L'anno seguente Pietro scolpì, in uno stile tra classicismo e ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] des beaux-arts a Parigi.
I lunghi viaggi e i soggiorni all'estero rappresentarono la sua vera formazione. Visitò anche Costantinopoli; ma fu il soggiorno a Roma e lo studio dal vero dell'architettura romana antica a influenzarlo maggiormente. In ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...