FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] (D'Addosio, 1921) e in Castelnuovo (Nappi, 1983). Nel 1622 lavorò per la cappella Marino nella chiesa di S. Maria di Costantinopoli (Nappi, 1992) e nel 1629 realizzò lavori in marmo per la cappella Capecelatro nella chiesa della Madonna dell'Arco, a ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] Lasciac, che gli commissionò, intorno al 1900 [Cremona, p. 177], dei mobili per la residenza della madre del chedivè a Costantinopoli).
Poco dopo l'Esposizione di Torino, infatti, il B. cedette la fabbrica che aveva fondato a Milano (in via Marcona ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] Stato) di Roma. Il progetto ottenne un premio e il ricavato venne utilizzato per un viaggio in treno fino a Costantinopoli, ancora una volta dedicando all’architettura il tempo libero. Il secondo concorso in ordine di tempo, che Paniconi e Pediconi ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] e s. Domenico rendono omaggio a s. Simone Stock, generale carmelitano di nazione inglese; a destra, S. Cirillo di Costantinopoli riceve dall'angelo due tavole d'argento, che recavano iscritte profezie in caratteri greci.
Nel 1502 G. firmò e datò la ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] , commissionati da un altro illustre membro della nobiltà romana, l'abate commendatario Fabio Colonna, patriarca di Costantinopoli e nipote del cardinale Pompeo. Nell'intento di celebrare il committente F. concepì una decorazione del tutto ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] imperiale di epoca tardoantica, menomata di una placca in segno di diminutio della originaria dignità, inviata in Italia da Costantinopoli per l'incoronazione regale di Teodorico (La corona ferrea, in Corso di cultura sull'arte ravennate e bizantina ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] di La Spezia.
Profondo conoscitore dell'architettura d'Oriente, nel 1910 era stato invitato dal governo turco a Costantinopoli per giudicare le condizioni statiche di S. Sofia. Nel 1934 fu chiamato a Gerusalemme dalla Custodia della Terrasanta ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] con Chenavard e con il pittore lionese E. Rey, fece un lungo viaggio in Grecia e si spinse sino a Costantinopoli. Si riferiscono a questa esperienza molti dei centosessantadue disegni che dopo la sua morte furono acquistati dalla Société académique d ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] romana di cui si abbia notizia è una tela rappresentante S. Leone Magno, donata alla chiesa dei Siciliani, S.Maria di Costantinopoli, eseguita prima del 1674 (Titi, 1674, p. 362). La tela non è più rintracciabile e la mancanza di ulteriori opere ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] si dimostra in varij dissegni tutte le sorti di mostre di punti tagliati. Nel 1589 è la volta del Viaggio da Venetia, a Costantinopoli per mare edito dal F., la cui firma compare su di una tavola ad acquaforte e a margine della dedica, indirizzata a ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...