CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] morali, XII [1906], pp. 17-120; XIV [1911], pp. 311-358, 385-440), cui fanno corona gli articoli sui prefetti di Costantinopoli (in Rend. d. Acc. d. Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XXVI [1917]; XXVII [1919]; XXX [1921]), sulle relazioni ...
Leggi Tutto
BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
**
Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] anni, ricorre ancora nelle cronache politiche. Nel 1650 egli sostiene in Senato l'ardito progetto di assalire direttamente Costantinopoli con la flotta; nel 1653, difende ed appoggia con vigore una legge suntuaria, che viene approvata.
Nello stesso ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] vivente nel poema); più esattamente, almeno per quanto concerne la sua ultima parte, nella quale è ricordata la caduta di Costantinopoli, giugno 1453 (c. 91 r), e l'impresa condotta da Sigismondo Malatesta a Vada in Toscana nell'ottobre dello stesso ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] nel 19° sec. ai canti popolari. I fratelli Dimitar e Konstantin Miladinov (patrioti morti nelle carceri di Costantinopoli) realizzarono la prima grande raccolta di canti macedoni, da essi però considerati ancora ‘bulgari’ (Bălgarski narodni pĕsni ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] volontà fu la conversione di Costantino, il consenso di papa Silvestro alla donazione, l'abbandono di Roma e la fondazione di Costantinopoli; in tal modo la donazione non era lontana dal divenire articolo di fede e chi ne sosteneva l'invalidità e la ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] quanto scriveva nel 1540 Guillaume Pellicier, ambasciatore francese a Venezia, ad Antoine Ringon, incaricato d'affari francese a Costantinopoli - scopo della missione del F. era anche l'acquisto di libri per la biblioteca del collegio di lettori ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] G. che vi sono contenuti sono l'Hector orrenda apparitio, o Hector libellus, poema storico-mitologico sulla caduta di Costantinopoli e sulle conquiste dei Turchi, composto probabilmente nel decennio 1460-70; il Croacus o De bello ranarum (di questi ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] , La pace di Venezia del 1177 e le relazioni trala Repubblica e l'Impero, in Venezia dalla prima crociata alla conquista di Costantinopoli del 1204, Firenze 1965, pp. 9-70; H. Hoffmann, Hugo Falcandus und Romuald von Salerno, in Deutsches Archiv für ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] dal genere tragico" (Bosisio, p. 305), e che potrebbero essere definite tragicommedie d'argomento storico: Marco Polo (1755) e Costantinopoli (1755, stampata nel 1758 con il titolo Isaccio, ma nota anche come Enrico Dandolo), entrambe su figure della ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] di papa Felice III e una di papa Gelasio, risalenti al V secolo, contro gli errori teologici del patriarca di Costantinopoli Acacio. Nello stesso anno stampò e mandò in scena a Venezia la commedia Le cerimonie - satira dell'affettazione di gusto ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...