Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Nicea del 325, che le riconosce una preminenza insieme con Alessandria e Roma (canone 5), ma anche dal concilio di Costantinopoli del 381 (canone 2). L’autorità di Antiochia non è comunque uguale a quella di Alessandria, anche perché al suo ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] cassa si riferisce una testimonianza di Costantino di Tios (Mathews, 1971, p. 67) relativa alla chiesa di S. Eufemia a Costantinopoli e a un a. di questo tipo appartiene l'unico frammento conservato a Istanbul (Arkeoloji Müz.; Mathews, 1971, fig. 53 ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Maçan o quella di S. Giovanni Battista di Çavuşin.La storia della C. cristiana non si lega a quella di Costantinopoli, ma s'intreccia piuttosto con quella delle contigue regioni transcaucasiche, Armenia e Georgia. Pertanto è possibile individuare un ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] I Comneno (m. 1118) il C., che si definisce "quidam Venetiarum clericus, Cerbanus nomine et cognomine", risiedeva alla corte di Costantinopoli in una posizione di un certo prestigio e importanza su cui tuttavia il racconto sorvola. Con la salita al ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] , come altri prima di lui, si propose di trasmettere il potere ducale per via ereditaria: attorno all’814 inviò a Costantinopoli il figlio Giustiniano, a cui l’imperatore Leone V conferì il titolo di ipato, e nominò coreggente l’altro figlio Giovanni ...
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Ministro generale dell'ordine francescano (Parma 1208 circa - Camerino 1289), al secolo Giovanni Buralli. Entrato nell'ordine verso il 1233, dopo gli studî a Parigi e l'insegnamento a Bologna, Napoli e [...] rinunciò neanche quando Niccolò III gli offrì il cardinalato, ch'egli rifiutò. Esperto nelle relazioni col mondo greco, fu inviato a Costantinopoli nel 1288 per tentare un'unione fra le due Chiese, ma morì in viaggio. Scarse e poco note le sue opere ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] ma in piena comunione con tutta l'ortodossia dal punto di vista dottrinale, sacramentale e spirituale. Ai patriarchi di Costantinopoli e di Mosca è riconosciuto solo un primato d'onore. Le stesse Chiese ortodosse, dopo decenni di marginalità imposta ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , sicché le stesse corti di quei principati tesero a rassomigliare, in effetti, molto più a quella del basileus di Costantinopoli che a quelle dei sovrani dell’Europa romano-germanica3.
Evidente nei secoli tra la caduta dell’impero romano d’Occidente ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e con la cultura e le sue forme anche politiche che la cosiddetta svolta costantiniana mise in atto».
10 G. Dagron, Costantinopoli. Nascita di una capitale (330-451), Torino 1991.
11 Cfr. J. Gaudemet, L’Église dans l’Empire romain (IVe-Ve siècles ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] generale dell'Ordine, s. Bonaventura, al pontefice Gregorio X. Questi affidò loro l'importante missione di recare a Costantinopoli, a Michele VIII Paleologo, l'annuncio della convocazione per il 1274 di un concilio che avrebbe dovuto trattare dell ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...