BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] si svolse dapprima ampiamente nel Mediterraneo orientale, con visita a Gerusalemme e ai deserti del Sinai e arrivo a Costantinopoli, dove la folla dei prigionieri liberati dal califfo destò sospetti e fu incarcerata. Ne seguì la liberazione per ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] della Santa Sede. Il 7 giugno 1706, Clemente XI lo nominò maestro di camera e, poco dopo, patriarca di Costantinopoli e prefetto del Palazzo apostolico.
Il 26 settembre 1712 fu nominato cardinale. La nomina, oltre a riconoscere il fedele servizio ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] violenze alla sua persona. Tuttavia rientrò in sede senza molèstie, e nell'estate dell'anno seguente si recò addirittura a Costantinopoli. Gli riuscì di far compiere. restauri nel Santo Sepolcro a Gerusalemme e nel Presepio a Betlemme e di fondare ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] per la felice conclusione della vicenda nell'allocuzione ai cardinali del 26 giugno 1805 e nominò il F. patriarca di Costantinopoli.
Le persecuzioni nei confronti del clero, seguite all'occupazione di Roma da parte delle forze francesi guidate dal ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] e la riva orientale del Giordano. L’indipendenza tuttavia spesso rimase puramente nominale e G. gravitò di fatto verso Costantinopoli, accettandone lo scisma del 1054 e staccandosi da Roma. Un’interruzione nella vita del patriarcato greco si ebbe all ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] della Chiesa di Roma, compaiono come protagonisti soprattutto i vescovi delle chiese di Alessandria, di Antiochia e di Costantinopoli, detti 'patriarchi'. Tuttavia, soprattutto con Leone I (440-461) e Gregorio Magno (590-604), i papi assunsero un ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] in seguito. Ma poiché nessuna fonte - né romana, né franca, né bizantina - attesta l'invio di una delegazione pontificia a Costantinopoli, c'è ragione di ritenere che E. II non si lasciò convincere e mantenne con fermezza le posizioni della Chiesa ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] tre patriarchi, circa centocinquanta vescovi, nonché esponenti del mondo monastico e laici, fra i quali l'imperatore latino di Costantinopoli, Roberto di Courtenay, e Taddeo da Sessa, legato di Federico II. In maggioranza i vescovi erano francesi ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] . In quel medesimo anno, G. partecipò al sinodo convocato a Roma per la preparazione del concilio che si sarebbe tenuto a Costantinopoli dall'879 all'880.
È questa l'ultima notizia su G. che ricorre nelle fonti a noi note.
Insieme con alcuni ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] fra l'altro che nei primi secoli del cristianesimo la Chiesa siciliana era alle dipendenze del patriarca di Costantinopoli, in conformità con l'antico sistema del decentramento ecclesiastico e con la posizione di vescovo di Roma e patriarca ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...