LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] occasione dell'assunzione di tale incarico, L. rinunciò formalmente alla diocesi di Modone che rimise all'arcivescovo di Costantinopoli. Il 20 luglio 1299 divenne arcivescovo di Capua, conservando in commenda la diocesi di Aversa.
Il conferimento di ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] orale, nella corrispondenza, nell'instancabile predicazione. Espulso dall'Egitto, errò per vari paesi d'Oriente, e finì a Costantinopoli, ospite e prigioniero insieme dell'assai poco progressista e riformista sultano ‛Abd ul-Ḥamīd. Ma, in Egitto, fu ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] [imperatori] non succedono a Costantino, ma a quel Carlo Magno che ricevette il proprio impero non dagli imperatori di Costantinopoli […] ma dal Romano pontefice».
25 M. Firpo, F. Biferali, “Navicula Petri”. L’arte dei papi nel Cinquecento 1527-1571 ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] giuridico ed era stata segnata da una serie di importanti avvenimenti storici: la nascita dell'Impero latino con la presa di Costantinopoli del 1204, l'annuncio di una nuova crociata in Terrasanta e anche lo svolgersi di una crociata di tipo diverso ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] , l’ambasceria potrebbe essere stata composta sia da delegati imperiali sia da rappresentati del patriarca illegittimo di Costantinopoli, Teodato, ma il papa accolse solo i primi, rifiutando di incontrare coloro che recavano la lettera sinodica ...
Leggi Tutto
GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] tarda primavera del 1243, quando fu liberato, senza pagamento di riscatto, per intercessione dell'imperatore latino di Costantinopoli Baldovino. Il conclave, finalmente riunito, poté procedere all'elezione del pontefice, che fu scelto il 25 giugno ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di E. IV, Niccolò V.
Frattanto i Greci, vale a dire l'imperatore Giovanni VIII Paleologo, il patriarca di Costantinopoli e circa ventidue vescovi, avevano dato inizio a Ferrara ai negoziati per la riunificazione proseguiti dopo il gennaio 1439 a ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Tuttavia, di fatto, le colonie italiane continuarono a fronteggiarsi e l'apporto dei Genovesi favorì la riconquista greca di Costantinopoli da parte dell'imperatore Michele VIII Paleologo (25 luglio 1261). A quell'epoca Jacques era già a Viterbo, con ...
Leggi Tutto
Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] faceva parte, era divenuto prefettura dell'Impero d'Oriente e quindi era facile subisse l'influenza ecclesiastica di Costantinopoli: fonte di questi fatti è il suo successore, papa Innocenzo, che scrivendo ad Anicio menzionerà l'attività di ...
Leggi Tutto
HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] III al congresso di Mantova, convocato da papa Pio II per organizzare la crociata antiturca e la liberazione di Costantinopoli, ma anche occasione per risolvere altre questioni, per esempio il duro contrasto fra Sigismondo d'Austria-Tirolo e Niccolò ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...