Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] il padre e no-nostante l'ostilità di Celestino III, prima ancora di essere eletto re di Sicilia per volontà di Costanzad'Altavilla il giorno successivo alla morte del padre, Enrico VI; lo stesso Innocenzo III, ove fosse stato ancora in vita, non ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] era ormai definitiva, forte anche della benevolenza che negli anni immediatamente successivi gli dimostrarono sia Enrico VI, sia Costanzad'Altavilla, che lo volle il venerdì santo del 1196 quale suo confessore a Palermo e che col marito garantì con ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] ogni buon conto abbia puntato nel 1186 sul matrimonio del figlio Enrico VI, designato suo successore nel 1167, con Costanzad'Altavilla, ultima figlia di Ruggero II, fondatore di quel Regno, ed erede, per il momento solo presunta, di esso (Guglielmo ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] mostrò di voler continuare la predilezione mostrata dai suoi avi e, in particolare, dai suoi genitori Enrico VI e Costanzad'Altavilla, verso alcuni movimenti monastici. I Cistercensi, con la loro organizzazione agraria strutturata in grange e per l ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] propria consacrazione a papa al giorno di Pasqua (14 aprile 1191), rinviando la consacrazione imperiale di Enrico VI e di Costanzad'Altavilla al lunedì dell'Angelo (15 aprile 1191). In realtà, la spedizione dello Svevo contro Tancredi di Lecce e il ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] amicizia e benevolenza che gli erano stati inculcati dall'esempio e dalle parole dei genitori.
Enrico VI di Svevia e Costanzad'Altavilla si pongono come punto di partenza e di riferimento per i futuri orientamenti dell'augusto rampollo, il quale nel ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] , il giorno 27, furono celebrate nella basilica di S. Ambrogio le solenni nozze fra Costanzad'Altavilla ed Enrico VI e quest'ultimo venne incoronato e consacrato re d'Italia. L'atto avrebbe dovuto essere compiuto dal Crivelli, nella sua veste di ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] III fece di nuovo ricorso ai suoi servigi quando, dopo la morte di Costanzad'Altavilla, assunse la reggenza nel Regno di Sicilia. Nell'estate del 1202 D. fu incaricato dal papa di prendere severi provvedimenti contro il giustiziere del ducato ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] , che sorgevano per lo più nelle vallate, spesso accanto ai corsi d'acqua, erano in genere cinti da mura, lungo le quali si (1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e di Costanzad'Altavilla, e ancor di più negli anni del regno di Federico II, ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] .
Nel 1196 accompagnò oltre i confini del Regno Enrico VI che, dopo aver affidato la reggenza alla moglie Costanzad’Altavilla, rientrava in Germania. Quindi tornò nella sua diocesi senza assumere una chiara funzione di governo a fianco della ...
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