Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] .
32 Ibidem, p. 421.
33 Ibidem, p. 427.
34 R. Rusconi, Da Costanza al Laterano, cit., p. 514.
35 Ibidem, p. 513.
36 Ibidem, p. 527 segnaliamo E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante d’Aragona. Studi e ricerche, Napoli 19692, pp. 420-438; A ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , di porfido rosso, che era nel mausoleo di S. Costanza. Per portare ad effetto questa operazione furono in parte diroccate alcune nipote di Pio II Antonio Piccolomini, genero del re Ferrante d'Aragona: un indizio - tra gli altri - dell'ampiezza del ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] si mantennero i sovrani, eccezion fatta per Giacomo I d'Aragona. Ma tutti si fecero comunque rappresentare e decisero tramite programma gregoriano saldo e lungimirante, concepito con fermezza e costanza, e i risultati che ne conseguirono. Infatti, il ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] fine dell'unione tra le due Chiese sancita dal concilio di Lione e, d'altra parte, avvicinarsi a Pietro III d'Aragona che, avendo sposato la figlia di Manfredi, Costanza, rappresentava implicitamente la causa sveva e antiangioina. Da parte sua, Carlo ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] lettera di presentazione di Innocenzo III. Nel 1215 consegnò al papa una lettera della regina Costanza riguardante il fratello, il re Pietro II d'Aragona. Probabilmente era anche al seguito della regina quando questa, nell'estate 1216, si recò con ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Magdeburgo e Ottone di Costanza i contenuti decisionali del VII c'erano Matilde, Ugo di Cluny, Azzo d'Este e Adelaide di Savoia, i quali tutti vollero alla Sede apostolica da parte dei Regni iberici (Aragona e Navarra, che era stata annessa da Sancho ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] obbedienze (così ad esempio per l'Aragona, fino al 1387). Dove veniva Spoleto, così come una volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno di Sicilia. Clemente la limitazione, richiesta perciò dal concilio di Costanza e iniziata da Martino V, sotto ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] la sovranità feudale come la Sicilia, l'Aragona e il Portogallo, infine i regni soggetti . Dopo la liberazione di Costanza ottenuta da papa C. Duchesne-Pierre Fabre-G. Mollat, in Bibliothèque des Ecoles Françaises d'Athènes et de Rome, s. 2, VI, 1, ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Braga) e l'Aragona (Tarragona) contestavano il 1151). L'attuazione del trattato di Costanza avvenne però soltanto dopo la morte di qui mutat tempora. Fest-schrift für A. Becker, a cura di H.D. Hehl-H. Seibert-F. Staab, Sigmaringen 1987, pp. 235-58;
...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo riscossione con rigore e costanza, ricordando loro che la Arles a utilizzare le decime raccolte in Aragona per respingere i Saraceni. Ed è ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....