Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] ; e nuovamente fu trascinato alla guerra dal duca Farnese. La spedizione diSicilia, nel 1718, fu anch'essa voluta da quest'ultimo (Bourgeois, e costanza, si dedicò al governo ecclesiastico e ricambiò l'ingratitudine della sua patria col dono di tutti ...
Leggi Tutto
. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] fra i concordati la bolla di Urbano II (1098) che concesse a Ruggiero I conte diSicilia la Legazia Apostolica, e diede di violente persecuzioni sotto i precedenti sovrani, e i concordati diCostanza conclusi sotto Martino V (1418) con le nazioni di ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] , più tardi, Luigi II d'Angiò, conte di Provenza e pretendente al trono diSicilia, a riconoscere la sovranità sabauda su tutta quella lo consigliò nelle trattative col papa di Avignone e nell'azione al concilio diCostanza. E ne ottenne il 9 febbraio ...
Leggi Tutto
Tecnica speciale nella lavorazione dei metalli preziosi a fili sottili, chiamata anticamente lavoro di filo (Cellini) o lavoro di Venezia (fr. filigrane; sp. filigrana; ted. Filigran; ingl. filigree). [...] del Tesoro di San Marco; montature di candelabri di Carlo II d'Angiò in San Nicola di Bari, ecc.); ma la tiara della tomba diCostanza a Palermo, che ha una calotta ornata con filigrana arricciata, è opera forse di artisti musulmani diSicilia. Col ...
Leggi Tutto
. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] III d'Aragona, re diSicilia. Ma tanta potenza e le gelosie dei suoi nemici gli alienarono l'animo di Giovanna I, ond' Con lui, ch'ebbe il dolore di vedersi precedere nel sepolcro dal figlio Federico, marito diCostanza d'Avalos, si estinse la linea ...
Leggi Tutto
Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] seguenti, in cui balzano due personaggi, entrambi figliuoli di Rinaldo di Aquino, signori di Roccasecca: Sibilia, moglie di Tancredi, conte di Lecce, e regina diSicilia; e Riccardo, suo fratello, conte di Acerra, privato della contea da Errico VI e ...
Leggi Tutto
Primogenito di Carlo I re diSicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono diSicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare [...] di molti cortigiani aragonesi, solo perché - come si narra - la regina Costanza, moglie di Pietro d'Aragona e figlia didi Filippo di Savoia con Isabella di Villehardouin (erede del principato di Acaia e vassalla, per questo, della corona diSicilia), ...
Leggi Tutto
Figlio di Enrico il Superbo, nacque non prima del 1129 e non dopo il 1135; dopo la morte del padre crebbe in Sassonia sotto la tutela di sua madre Gertrude. La guerra fra la casa Guelfa e gli Hohenstaufen [...] allora Enrico VI, luogotenente dell'imperatore, aprì immediatamente la guerra contro di lui, che fu interrotta, quando Enrico, per assicurare l'eredità della sua moglie Costanza in Sicilia, iniziò nel 1190 la sua prima spedizione in Italia.
Durante l ...
Leggi Tutto
LANCIA
Giuseppe Giovanni Lanza del Vasto
. Famiglia che discende dal marchese Guglielmo del Vasto conte di Loreto, cioè da uno dei rami in cui s'erano divisi gli Aleramici (v.). Il suo periodo di maggior [...] vittoriosamente le coste della Sicilia, e tentò più volte lo sbarco. Vinto finalmente, si rifugiò in Oriente presso Costanzadi Nicea. Figlio di lui (o forse di Manfredi suo fratello?) è Corrado di Castelmainardo, ammiraglio di Aragona e cancelliere ...
Leggi Tutto
Gasparino di Pietrobono (oriundo di Barzizza, paesello del Bergamasco, donde il suo doppio cognome, ora Barzizius, ora Bergomensis o Pergamensis) era, nel 1430, senio iam confectus; perciò la sua nascita, [...] la cittadinanza padovana e veneziana. Nel 1417 fu a Costanza come segretario apostolico. Il 19 agosto 1420 fu De officiis di Cicerone. Nel 1432 prese servizio in Catalogna presso il re Alfonso diSicilia, che accompagnò all'impresa di Gerba, ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...