La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] resto dell'Europa, a eccezione forse di alcune piccole aree della Sicilia. Essa fu accompagnata da alcuni costanza dell'accelerazione della caduta libera dei corpi nel mondo reale. Potremmo, tuttavia, menzionare molti altri casi di questo genere di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] che indagava l'assunzione della forma angolata e la costanza degli elementi caratteristici ‒ e infine delle ricerche, anche escursioni naturalistiche in Sicilia e a Napoli (1637-1638), riprese vita il desiderio giovanile di Kircher di scrivere un' ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] che avevano un qualche radicamento, in particolare in Sicilia. Non ci saremmo aspettati una diversa distribuzione, data Gino Olivetti, lo storico segretario di Confindustria, che con costanza cercò di combattere la visione integralista del ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] di Roma, espresso in ore antimeridiane e pomeridiane (la Sicilia e la Sardegna, per le quali non c'erano allora problemi di orari nazionali per i servizi di solare, basato sull'ipotesi di una sostanziale costanza nel tempo del flusso termico ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] «il timore del danno minacciato dalla costanza dei contadini», in definitiva dalla loro Dal Programma per l’istituzione di un comitato per gli interessi della Chiesa in Sicilia, riportato da G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48 ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] ianua que nostris fidelibus reserare potest et claudere transitum et regressum" (Historia diplomatica, VI, p. 498).
Dopo che la pace diCostanza del 1183 aveva trasferito ai comuni le regalie e quindi anche la vigilanza e la cura delle strade e dei ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] singole, sostenute da mensole. A Hornstaad, sul Lago diCostanza, le abitazioni erano a pianta rettangolare con uno o È inoltre diffusa, nella penisola italiana e in Sicilia (Punta di Mezzogiorno a Vivara, Castelluccio), l'abitazione leggermente ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di questa prosternandosi in fila, due alla volta, prima di rientrare - non al completo; sei vengono trattenuti, rinchiusi nella rocca Costanza de Estado.Sicilia…, a cura di R. Redondo Magdaleno, Valladolid 1951, ad ind.; Genova…, a cura di R. Redondo ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] dominazione normanna nel Regno di Puglia e Sicilia, a cura di G. Del Re, II, Napoli 1868; Matteo Spinelli da Giovinazzo, Diurnali, ibid.; Saba Malaspina, Rerum Sicularum Historia, ibid.; Angelo diCostanzo, Istoria del regno di Napoli, Torino 1886; G ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] Intorno allo sviluppo dei Cestodi, ibid., s. 4, IV [1888], 1, pp. 700-702; e La Bilharzia in Sicilia, ibid., p. 799).
Ebbero inizio negli anni giovanili di Pavia con L. Maggi, ma si protrassero per tutta la vita, i lavori del G. sui Protozoi. Già nel ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...