FONTANA (della Fontana), Alberto Enrico
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, ricoprì un ruolo di grande importanza nelle vicende politiche dei Comuni di Milano e di Piacenza, [...] XIII secolo, Castel San Giovanni.
Si ignorano i rapporti di parentela del F. con coloro che furono consoli prima della pace di Costanza: Oberto nel 1151 e 1162, Antolino nel 1168, Guidotto nel 1169 e 1173, Opizzone nel 1170 e 1180. E comunque degno ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] , venne nominato da Giovanni XXIII cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin.
Partecipò sin dall'inizio ai lavori del concilio di Costanza. Le fonti lo indicano tra i cardinali presenti il 5 nov. 1413 alla processione con cui si inaugurò il concilio ...
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SFORZA, Bosio
Giampiero Brunelli
II. – Nacque da Federico e da Bartolomea Orsini di Pitigliano. Mancano dati certi sul luogo e sulla data di nascita. L’anno è da collocarsi proprio fra quelli a cavallo [...] nuziale, firmato all’inizio di luglio del 1517, in palazzo Farnese, a Roma. In questo atto, fu chiaramente affermato che Costanza era la figlia naturale del cardinale Alessandro. L’accordo prevedeva una dote di 7000 ducati (più 1000 per il corredo ...
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BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] : certo influì, sulla scelta della sua persona, il fatto che i Buondelmonti godevano di particolare favore presso lo Spano. A Costanza, il B. restò al fianco di Giovanni XXIII, ma poi, avendone il concilio decretato la decadenza (29 maggio 1415) e ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] forse qualche speranza, per l'alleanza che si era stabilita tra le due famiglie con il matrimonio tra il re e Costanza Chiaramonte e per l'interesse che i Durazzo, e il papa Bonifacio IX, loro alleato, potevano avere nell'ostacolare in funzione ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di terre in Alsazia). Nel 1262 C. poté affermare il suo dominio nel ducato di Svevia, dove il vescovo Eberhard II di Costanza esercitava per lui la tutela. Ma la base del suo potere rimanevano i possedimenti, passati dai Guelfi agli Svevi al tempo di ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] il 17 febbr. 1743. Si dedicò soprattutto alla composizione di opere buffe, fra le quali si ricordano: La somiglianza e La costanza, ambedue su libretto di B. Saddumene, Roma 1729; Il finto fratello, libretto di G.A. Federico, Napoli 1730; La tresca ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] di datare con esattezza la sua nomina, ma è lecito supporre che essa sia avvenuta nel novembre 1413.
Aperto il concilio di Costanza nel novembre 1414, il F. vi giunse soltanto il 5 febbr. 1416. Gli venne affidato il compito di notificare la condanna ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] e, fattosi crociato, morì in Terrasanta.
Dopo la morte di Tancredi (febbraio 1194) e la definitiva affermazione di Enrico VI e Costanza d'Altavilla, il L. conservò la contea di Caserta e il favore imperiale. Non a caso - in un documento dell'ottobre ...
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ALIGERNO, Cottone
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Nativo di Napoli o di Amalfi, probabilmente di famiglia borghese, era alla fine del sec. XII il capo del Comune napoletano, alla testa dei venti "consules"che formavano il consiglio [...] 1191 A. apprestò le difese della città contro l'assedio di Enrico VI e, allontanatosi questi, prese in consegna l'imperatrice Costanza, che i Salernitani avevano catturata e consegnata a Tancredi, e la chiuse in Castel dell'Ovo. Ma ivi l'imperatrice ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...