Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] gettata, venisse sostituito il tetto con capriata in legno, scoperta. Il mausoleo della figlia di Costantino, morta nel 354 (oggi S. Costanza: v. roma, i, ii e vol. v, fig. 323 e tav. a colori, p. 234), forse inizialmente destinato a battistero, ha ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] se il materiale idrofilo è vincolato ad altri che o non lo sono o subiscono minori variazioni dimensionali. In genere la costanza dell'umidità dell'atmosfera che circonda un oggetto è un fattore favorevole per la sua conservazione, ma bisogna fare ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] la spoglie di Marciano, morto nel 457. Tra quelli conservati vanno menzionati i due sarcofagi romani di Elena e di Costanza, ora al Museo Vaticano, che sono fra i più belli e meglio conservati, provenienti dal Mausoleo costantiniano sulla via ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] in MGH. SS, V, 1844, pp. 134-262; Bertoldo di Reichenau, Annales, a cura di G.H. Pertz, ivi, pp. 264-326; Bernoldo di Costanza, Chronicon, a cura di G.H. Pertz, ivi, pp. 385-467; Sigeberto di Gembloux, Chronica, a cura di L.C. Bethmann, ivi, VI, 1844 ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] si riduce al sistema detto a forcipe: un semplice braccio porticato con absidiole estreme sui lati corti (Roma: S. Costanza, Battistero Lateranense; Ravenna: S. Vitale). Abbastanza comune in Grecia (S. Demetrio di Salonicco, basilica A di Filippi), l ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] su pali verticali, le abitazioni poggiavano su piattaforme singole, sostenute da mensole. A Hornstaad, sul Lago di Costanza, le abitazioni erano a pianta rettangolare con uno o più ambienti e una breve piattaforma antistante. Il pavimento ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] della Reichenau (Niederzell, 1134; Mittelzell, St. Maria und Markus, 1235 ± 3), di Steinbach, presso Michelstadt in Assia (ca. 1160), Costanza (1223-1236), e così via. Naturalmente caso per caso va tenuto conto di possibilità di riuso dei materiali e ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] le opere di fortificazione urbana, come per es. le fortificazioni sull'acropoli di Sardi, molto probabilmente dell'epoca di Costanzo II (641-668), come pure le fortificazioni delle acropoli di Pergamo e di Ankara; le opere fortificate di Efeso ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] alla metà del sec. 11° si trovano solo pochi paralleli per la cripta della Bergkirche, come la chiesa inferiore del duomo di Costanza, che data alla fine del sec. 10°, la cui navata centrale tuttavia non è così larga. Ancora più ampie erano, invece ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] Courtois, Victor de Vita et son oeuvre; étude critique, Alger 1954; id., Les Vandales et l'Afrique, Paris 1955; S. Costanza, Vittore di Vita e la ''Historia persecutionis Africanae provinciae'', Vetera Christianorum 17, 1980, pp. 229-268; F.M. Clover ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...