XIMENES, Ettore
Virgilio Guzzi
Scultore, nato a Palermo l'11 aprile 1855, morto a Roma il 20 dicembre 1926. Dopo i primi studî all'Istituto di belle arti della città natale si recò a Napoli. Nel 1874, [...] Meli e derivarono il busto di Zanardelli (1905), di G. Pitrè (1908), di C. Finocchiaro Aprile, di A. D'Antona, di Costanza Garibaldi, la testa di Dall'Oca Bianca e la statua della Benefattrice Argentina, lo X. si sforzò di sostituire un mondo eroico ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] 1179 i Catanesi subirono la repressione di Enrico VI (Ugo Falcando, Epistola ad Petrum); dal 1209 al 1210 Federico II e Costanza d'Aragona trasferirono la corte a C. per timore della peste scoppiata a Palermo (Huillard-Bréholles, 1852-1861), ma la ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] i restauri degli antichi dipinti del R. Museo borbonico. Ebbe sei figli: Orazio, architetto; Luigi, pittore; Tito, scultore; Livia, Teresa e Costanza. Morì a Napoli il 22 giugno 1853 e fu sepolto nella Chiesa dell'Arco del sedile di Porto.
Delle sue ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...] Carthage, Parigi 1969 (indice a p. 87 s.).
Deringer H., Römische Lampen aus Lauriacum, Linz 1965.
Iconomu C., Opaite greco-romane, Costanza 1967 (indice a p. 159 s.)
Kenner F., Die antiken Tonlampen des K. K. Münz- und Antiken-Cabinetes und der K. K ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] ) è estranea all'arte cristiana sino alla fine del IV sec. (fatta eccezione per tre amuleti: da Gaza in Coll. Chester, Wakefield, da Costanza, Romania, oggi al British Museum, e uno oggi scomparso [?], tutti del II o del III [?] sec. e in ogni modo d ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] con un prospetto degli affreschi, n. 469. Si considerino inoltre le vetrate della chiesa di Santa Croce a Eriskirch, lago di Costanza (1408) come ex voto dei duchi di Montfort-Tettnag; vi è inclusa solo la leggenda del ritrovamento: cfr. R. Becksmann ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] (Milano, Pinacoteca Ambrosiana). Allo stesso 1913 risale il matrimonio con Maria Galli, dal quale nacquero cinque figli (Bruno, Costanza, Emilio, Lucia e Luisa). Nel 1914 prese parte per la prima volta alla Biennale di Venezia - dove espose quasi ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] l'arco trionfale ideato da S. Cantoni e G. Barabino (Hubert, pp. 300 s.). Nel 1816 scolpì il monumento funebre a Costanza De Fornari Raimondi, già in S. Maria del Prato a Genova-Albaro ed attualmente smembrato e quasi completamente disperso (i pezzi ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Germania la rottura con il vecchio Zackenstil si verificò, alla fine del Duecento, a Colonia e soprattutto nella regione di Costanza, dove vennero realizzati i codici più originali, nei quali l'influsso francese era del tutto riassorbito e fuso nella ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 1173 e il 1182, una stauroteca (Digione, Mus. des Beaux-Arts), databile intorno al 1200 (Juge, 1995), la corona di Costanza d'Aragona e i frammenti di galloni del suo manto (Palermo, Mostra Permanente del Tesoro della Cattedrale), risalenti al 1220 ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...