CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] buoni studi ed esperto negli uffici di governo; tenne dalla parte dei Medici.
Il C. risulta sposato due volte, prima con Costanza di Francesco del Benino (vi è menzione di un contratto del 1469, relativo al matrimonio, negli Spogli dell'Ancisa, vol ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Laterano, ma nel giugno dell'anno successivo, in seguito a un rapporto intrecciato con Caterina Biagioni, prima cameriera di donna Costanza, il L. fu allontanato da palazzo Braschi. Accolto dalla famiglia Bandi, il 1° maggio 1785 fu arrestato con l ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] Piemonte, forse in seguito alla morte del padre, per stabilirsi con la famiglia a Parma, dove sposò nel 1547 Costanza Francesca Sanseverini. Frequenti sono nelle Rime le allusioni al soggiorno parmense dell'A. e alla società cavalleresca ed elegante ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] pp. 29-53. Su altre opere: R. Fubini, Un'orazione di P. B. sui vizi del clero scritta al tempo del concilio di Costanza, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXLII (1965), pp. 2433; C. da Capodimonte, P. B. autore delle anonime "Vitae quorundam pontificum ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] per tramite dei quali poté instaurare un'intellettuale relazione con il dotto parente fiorentino. Per il F., l'amicizia con Costanza fu l'occasione per sottrarsi agli "asinini studi delle leggi umane, anzi inumane" che lo avevano tenuto occupato fin ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] Giovio lo ricorda tra i dotti e i letterati che si riunivano intorno a lui; del 2 nov. 1549 è la dedicatoria a Costanza d'Ávalos iunior dei Cantici. Questa è l'ultima notizia che abbiamo dello scrittore, che dovette morire a Roma non molto tempo dopo ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] inoltre una lettera del "Capanio suo fidelissimo" a messer Altobello d'Ischia ed una di questo alla duchessa di Francavilla Costanza d'Avalos, con cui le offre il poemetto "del suo dolce Messer Iacopo Campanile", rivelandoci così il vero nome del ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] le figure del codice. Il secondo invece si suggella con un richiamo al passato: l'assunzione in cielo di madonna Costanza e la ballata dedicatagli dal poeta.
Di grande importanza il proemio e l'unico "documento" dell'ultima parte, la dodicesima ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] , con la quale risulta ammogliato nel 1485; nel 1495 ebbe da lei l'unico figlio, Pierfrancesco, per il quale si adoperò con costanza presso i suoi protettori onde procurargli uffici. Cessò di vivere il 29 giugno 1529 e fu sepolto in San Pancrazio, la ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] il rientro a Firenze divenne socio urbano dell’Accademia della Colombaria (13 maggio 1798), con il nome di Spigolante. Nel 1798 Costanza lo raggiunse per riprendere con sé il figlio e confermò il progetto di sposarsi alla fine della guerra. Ma il ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...