Figlio (Massa Marittima 325 - Pola 354) di Giulio Costanzo, scampò col fratello Giuliano (l'Apostata) alle stragi di Costantinopoli del 337; nel 351 fu nominato Cesare dal cugino Costanzo II, con l'incarico [...] di vigilare sulla prefettura d'Oriente. Dapprima governò saggiamente e respinse incursioni di barbari, poi provocò, per la sua crudeltà, lo sdegno di Costanzo II che, dopo averlo sottoposto a giudizio, lo fece uccidere. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Costantinopoli 331 d. C. - Maranga, presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al fratellastro CostanzoGallo alle stragi di Costantinopoli [...] una concezione religiosa ispirata all'antico politeismo e al misticismo neoplatonico. Dopo la condanna a morte di Gallo (354) visse alla corte di Costanzo II a Milano; concessogli poi di andare ad Atene, si dedicò alla filosofia, ebbe relazioni con i ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] di un rango superiore a quello di tutti gli altri che erano in carica146. Costanzo si sposò due volte e ebbe tre figli: Galla, la sua prima moglie, diede alla luce CostanzoGallo (nato nel 326 a Massa Veterensis, in Etruria147), il quale fu nominato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (fra il Tagliamento, le Alpi, il Po e l’Adriatico); i Galli (fra i Liguri e i Veneti), distinti in Insubri, Cenomani, Lingoni . di Tarsia, L. Tansillo, B. Tasso, B. Rota, A. di Costanzo ecc., e il folto gruppo delle poetesse (V. Gambara, G. Stampa, V ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , Nautica mediterranea..., Roma 1602, p. 485; G. Buonfiglio Costanzo, ...Historia siciliana..., I, Venetia 1604, pp. 545 s in Arch. stor. sicil., n. s., IV (1879), p. 300;C. D. Gallo, Gliannali... di Messina, a c. di A. Vavola, III, Messina 1881, pp. ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] Ciaculli e da Gibilrossa a Falsomiele, da un lato, al Piano Gallo (poi Mondello) e fino a Carini dall'altro lato; dalla zona zio Filippo di Svevia. A Palermo rimase reggente la regina Costanza, la quale nel 1211 diede alla luce Enrico, incoronato re ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Gallo. Sisto V, inoltre, istituì una congregazione deputata alla Stamperia vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo e le opere attraverso i documenti, a cura di S. Macioce - M. Gallo - M. Pupillo, Roma 1996, pp. 94-122; B. Agosti, ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Palermo 1843; cui lo stesso fece seguire le Giunte alle rime del Costanzo, s. l. né d. [ma Palermo 1843]; l'edizione del Gallo comprende 177 sonetti (più i quattro delle Giunte), alcuni componimenti volgari di altro metro e una decina di carmi latini ...
Leggi Tutto
Figlia (n. forse 318 - m. 354) di Costantino il Grande, sposò (335) il cugino Annibaliano e ottenne il titolo di Augusta; dopo la uccisione di lui (337) sposò Gallo, creato Cesare da Costanzo II (351), [...] a Roma nel mausoleo che si era fatto costruire in un suo terreno della Via Nomentana, ove aveva dedicato una chiesa a S. Agnese. Nel Medioevo fu venerata come santa (s. Costanza) in base a tradizioni leggendarie accolte negli Atti di s. Agnese. ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] con la guerra. Ilario, che aveva ottenuto la revoca dell’esilio e stava rientrando nelle Gallie, giunse a Poitiers quando Giuliano si era già ribellato a Costanzo II e poté allora esprimere con maggiore libertà il suo forte attacco all’Augusto nel ...
Leggi Tutto
gallamina
(o gallammina) s. f. [comp. di gall(ico)2 e am(m)ina]. – In chimica organica, trietilioduro di g., derivato ammonico del benzene contenente tre gruppi etossilici sostituiti: attualmente costituisce uno dei più usati succedanei sintetici...