Madre di Costantino I (n. dopo la metà del 3º sec. - m. 330-335 circa). Figlia di un oste pagano, divenne la concubina (o forse la prima moglie, poi ripudiata) di CostanzoCloro. È incerto l'anno in cui [...] si convertì. Nel 327 si recò in pellegrinaggio in Palestina e qui avrebbe ritrovato la vera Croce, riportandone poi a Roma una parte. Costruì varie chiese, a Costantinopoli, a Roma (S. Croce in Gerusalemme, ...
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Imperatrice romana (sec. 3º-4º d. C.), moglie di CostanzoCloro. Figliastra dell'imperatore Massimiano, ebbe da Costanzo sei figli: Dalmazio, Annibaliano, Giulio Costanzo, Costanza, Anastasia ed Eutropia. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] del Foro l’enfasi è soprattutto sui Rostra, dove in occasione dei vicennali degli Augusti e dei decennali dei Cesari (CostanzoCloro e Galerio) viene collocato il gruppo delle cinque colonne tetrarchiche: tre delle basi sono giunte sino a noi e l ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] e fu probabilmente pronunciato a Treviri da un retore anonimo in occasione dei quinquennalia, feste per l’anniversario dell’elevazione di CostanzoCloro al titolo di Cesare; il IX/5 risale al 298 e fu composto da Eumenio, unico a non essere rivolto a ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] grande importanza politica alla fine del sec. 3°, quando sotto la prima tetrarchia, nel 293, divenne residenza del coimperatore CostanzoCloro e in seguito di suo figlio Costantino il Grande, che vi risiedette dal 306 fino alla sua vittoria a ponte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] di "centri operativi") più vicine ai confini dai quali provengono le maggiori minacce. L’Occidente è affidato a Massimiano e CostanzoCloro; il primo, cui fanno capo l’Italia, l’Africa, la Spagna, ha come base Milano, affiancata dall’importante città ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La disgregazione dell'impero romano
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disgregazione politica dell’impero romano d’Occidente [...] , lasciate alla sua morte ad Alletto e riprese da CostanzoCloro, ma anche di Magnenzio, Magno Massimo, Costantino III. delle specificità locali, nelle micro come nelle macroaree –, Costanzo II decide di nominare Cesari prima Gallo poi Giuliano, ...
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Diocleziano
Tommaso Gnoli
Il difensore delle antiche tradizioni romane
L'imperatore Diocleziano, vissuto tra 3° e 4° secolo, ebbe altissimo il senso dello Stato e lottò tutta la vita per difendere istituzioni [...] tetrarchia (in greco "potere diviso in quattro"). Così, nel 293, Diocleziano come Cesare scelse Galerio, mentre Massimiano scelse CostanzoCloro.
Nel 305 Diocleziano, ormai stanco, decise che era venuto il tempo di abdicare e di passare il comando al ...
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Massenzio (Marcus Aurelius Valerius Massentius)
Massenzio
(Marcus Aurelius Valerius Massentius) Imperatore romano (n. 278 ca.-m. 312). Figlio di Massimiano, per i principi elettivi della tetrarchia [...] all’abdicazione del padre (305) fu escluso dalla successione, ma quando, alla morte di CostanzoCloro, il figlio Costantino venne nominato dalle legioni suo successore, M. si fece acclamare a sua volta imperatore in Roma (306). Nel caos dell’ ...
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Galerio Massimiano
(Caius Galenus Valerius Maximianus Augustus) Imperatore romano (n. Serdica, od. Bulgaria-m. Roma 311 d.C.). Segnalatosi in imprese militari, fu creato cesare (293) da Diocleziano [...] dopo la loro abdicazione (305), divenne augusto dell’Oriente dell’impero, mentre CostanzoCloro lo fu per la parte occidentale. Regnò nel periodo turbolento seguito alla morte di Costanzo (306); uno dei suoi ultimi atti fu un editto di tolleranza per ...
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