SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] , [Napoli 1708]; D.A. Parrino, Lettera dedicatoria, in A. di Costanzo, Historia del Regno di Napoli..., Napoli 1710, p. n.n.; G. Pontaniana, XIII (1880), parte II, pp. 231-251; B. Croce, I teatri di Napoli secolo XV-XVIII, Napoli 1891, p. 406; M. ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] della macchina effimera con Il Trionfo della Costanza su progetto dell’architetto Tommaso Zappati per attivi. Questo dì 15 Maggio 1803 [entrambi ora pubblicati in Roma 1771-1819. I Giornali di V. P., a cura di A. Cipriani et al., Pozzuoli ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ed apprezzato principalmente come erudito; tanto che Angelo Costanzo lo pregò di rivedere e di "risecare" la plebeio" (v. 306), augurandosi infine di poter vivere "lontan da i gridi e da i plebei strepiti / che gridan pur né san quel che si voglino" ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] del clero romano, secondo la relazione del Liber pontificalis (ed. Duchesne, I, p. 258). È su questi due esempi che B. impianta la se si pensa che un gregoriano quale Bemoldo di Costanza aveva anni prima, in polemica con il concilio di ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] . Lo scoppio della guerra di Ferrara in maggio ridisegnò gli equilibri di potere in Italia. In giugno i Fiorentini, guidati da Costanzo Sforza, conquistarono Città di Castello riportando in auge Niccolò Vitelli.
Dopo la morte di Federico comandante ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] Piero, a cui (come anche a Lorenzo) aveva diligentemente dedicato i suoi primi scritti e che gli prestarono del denaro e una e consegnando il bastone del comando ai capitani di Firenze Costanzo Sforza nel 1481 e Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Costanzo Vescovo e Carlo Borromeo (Apiro, Museo-Pinacoteca . 70, 73 s., 76; A. Emiliani, A. L., in Arte antica e moderna, I (1958), 1, pp. 65-80; G. Scavizzi, Note sull'attività romana del Lilio e ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] - M. Goyens, Leuven 2006, pp. 307-310. Si veda inoltre: www.pietrodabano.net. Edizioni a stampa delle opere (elenco in S. Ferrari, I tempi, la vita, le dottrine di P. d’A., Genova 1900, pp. 135-148): Tractatus de venenis, Paduae 1473 (ed. parziale in ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] Sisto IV sulla Romagna e su Pesaro, dove governava Costanzo Sforza, congiunto dei duchi di Milano. L'iniziativa alle mire di Sisto IV su Pesaro e ai tentativi di una crociata contro i Turchi 1480-1481, in Nuovo archivio veneto, V (1903), 1, pp. ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] sullo scorcio del secolo successivo per interessamento di Costanza Pico: in questa chiesa, che possiamo definire di dei successori legittimi. Ma allora la vita era spesso breve anche per i signori: nel 1597 morì Galeotto III, all’età di 33 anni; nel ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...