BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] . 156, 161). Vennero infatti i Francesi, talvolta ridicoli, come quel don Giuliano dall'abito sbrodolato e dal mantello costellato di perle false (lett. 165), più spesso "danosi e increscevelli" per ruberie e violenze. Gli invasori, convinti, come ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] tra il 21 maggio e 21 giugno (più precisamente in maggio, stando alla dichiarazione che l'A. stesso avrebbe fatto sul letto di morte a ser Piero Giardini, riferita dal Boccaccio in Comento, ediz. Guerri, ...
Leggi Tutto
DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] nella costellazione varia dei veneti, s'impadronì di un colore vivace e vibrante, predilegendo le suggestioni derivategli dal Pittoni che resta il riferimento più costante" (Begni Redona, 1981).
Solo negli ultimi anni il suo catalogo si è arricchito ...
Leggi Tutto
MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] (1901-1908), Firenze 1984, pp. 19, 265, 276, 285, 294, 476; G.L. Fruci, Alla ricerca della «monarchia amabile». La costellazione politica di Zanardelli nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, XXV (2002), pp ...
Leggi Tutto
BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] 1906, nell'ambito delle attività che in quel periodo videro nascere intorno alla FIAT una vera e propria costellazione di interessi industriali e finanziari assolutamente inediti per la tradizionale industria meccanica torinese. La Officine di Villar ...
Leggi Tutto
ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] a Mantova (1879-1886), in Società e storia, 2000, n. 88, pp. 221-268; Id., Alla ricerca della «monarchia amabile». La costellazione politica di Z. nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), ibid., 2002, n. 96, pp. 289-349; R ...
Leggi Tutto
COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] dopo la metà di novembre). La cometa di Biela è stata vista a Parma il 16 12 1845 presso la stella βdella costellazione zodiacale dei Pesci in vicinanza all'equatore. Era di una debolezza estrema non presentando né traccia di coda, né nucleo, né ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] banco Bardi era sottoposta alla filiale di Bruges, ma non c'è dubbio che essa rivestisse un'importanza particolare nella costellazione di filiali e succursali che facevano capo ai Bardi, in quanto nella cittadina francese aveva sede in questo periodo ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] ventenne il F. acquistò un'immediata fama in campo astrologico, intervenendo nel dibattito sulla "stella nuova" apparsa nella costellazione di Cassiopea nel novembre del 1572. In realtà il Discorso del S. Cl. Cornelio Frangipani sopra la stella che ...
Leggi Tutto
ROSA MORANDO, Filippo
Luca Mazzoni
– Nacque il 19 novembre 1732 a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, da Marcantonio e da Lodovica Bianchini, sorella di Giuseppe e nipote dell’archeologo, scienziato [...] , derivante dal riferire «sua fronte» non alla Concubina, ma all’Oriente (questa infatti, e non lo Scorpione, è la costellazione con cui sorge il Sole in primavera).
In una breve recensione alle Osservazioni, Zaccaria le definì «bazzecole da nulla, e ...
Leggi Tutto
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...