RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] Tapís de la Creació (Gerona, Mus. de la Catedral); infine, i delfini della parte inferiore del mosaico ricordano la costellazione omonima raffigurata nel citato codice miscellaneo di computo (c. 198v; Castiñiras González, 1994).Sotto l'abate Ramon de ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] La serrata operazione filologica di Offner ha assai ristretto il campo attributivo propriamente daddesco, ma ha precisato anche la costellazione delle figure tangenti a D. - quali il più arcaizzante Maestro di San Martino alla Palma o il raffinato e ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] individuali, contingenti e non sistematiche, ai problemi della sofferenza e del bisogno di solidarietà. Da quest'ampia costellazione di teorie e discussioni deriva il p. divulgato sul piano della scrittura letteraria, della pittura, dell'architettura ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] d'Iran. Alla fine del secolo nella M. Superiore si era costituita una serie di principati turchi, incentrati su una costellazione di città che sembrano aver prosperato soprattutto in connessione con i traffici commerciali a lungo raggio, tra l'Iran e ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] aveva fatto sapere al mondo che il 23 dicembre, ricorreva la data del suo concepimento e quindi il Capricorno era la costellazione propria della sua nascita. Egli pretendeva essere venuto al mondo con l'ascesa del sole nel solstizio d'inverno. Questo ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] , a sinistra.
Le opere rimaste ci consentono di delineare la fisionomia artistica del C., unodei più singolari nella costellazione dei barocceschi perugini, e di modificare l'unico giudizio, negativo, con cuice lo consegna la letteratura artistica.
A ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] vena erotica delle immagini di questo tipo è generalmente allusa anziché esibita, e risulta indicata attraverso un'ampia costellazione simbolica, ovvero la presenza, come nella Visita al lord, di veri e propri quadri nel quadro raffiguranti mitologie ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] . La relazione tra i tre edifici può essere spiegata confrontandola con quella tra le tre stelle principali della costellazione dell'Ariete, segno astrologico corrispondente all'inizio dell'anno pisano (25 marzo); il ricorso a un'immagine simbolica ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] P costituiscono i nodi di una problematica controversa e tuttora in discussione. L'asse originario di questa ramificata costellazione dovrebbe risalire, secondo studi recenti, alla prima sistemazione del Corpus agrimensorum, riferibile ai secc. 1°-2 ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] In essa al ben definito e largamente esplorato sistema di punti di riferimento artistici subentra una nuova e articolata costellazione che, se ha il suo cardine nel Caravaggio (Michelangelo Merisi), tiene conto originalmente dell'attività di Orazio e ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...