BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] IRI. Si costituì quindi un sindacato di controllo formato dalla famiglia Borletti, dal gruppo jelmoli e da una costellazione di azionisti minori che facevano riferimento al Brustio. Questo assetto proprietario, che resterà invariato sino al 1965, era ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] dal Barocco al Romanticismo (Fiesole 1979). I temi trattati in quegli scritti si concentravano intorno a una costellazione – una costruzione artistica, storica e culturale si direbbe – i cui punti di riferimento erano Monteverdi, appunto l ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] conciliarsi. A ben vedere, anche la categoria del dominium utile era un ‘generale’ che riconduceva a unità la costellazione variegata delle concessioni medievali.
Il metodo dialettico che Pillio proponeva con la sua opera avrebbe permesso, a suo ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] , quel "popolo laborioso e parco [che] forma la forza vera del Principato") "e l'errario".
Nel 1774 la costellazione "progressista" cadde in pezzi sotto gli attacchi dei "novatori", i portavoce più radicali del patriziato "quarantiotto" e "barnaboto ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] o immaginati contro i nemici interni ed esterni del Risorgimento nazionale, contribuì altresì ad avviare nella costellazione democratica italiana un’aspra discussione che durante la primavera del 1856 culminò nello scontro, ampiamente veicolato ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] , a sinistra.
Le opere rimaste ci consentono di delineare la fisionomia artistica del C., unodei più singolari nella costellazione dei barocceschi perugini, e di modificare l'unico giudizio, negativo, con cuice lo consegna la letteratura artistica.
A ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] vena erotica delle immagini di questo tipo è generalmente allusa anziché esibita, e risulta indicata attraverso un'ampia costellazione simbolica, ovvero la presenza, come nella Visita al lord, di veri e propri quadri nel quadro raffiguranti mitologie ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] R. Rossellini (Francesco, giullare di Dio, I sette peccati capitali, Europa '51); nel 1949 diresse la casa di produzione Film Costellazione. Visse parte degli anni '50 (a cominciare dal 1952) a Parigi, dove intensificò i contatti con Mauriac (di cui ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] prima di tutto, il lungo ritardo con cui gli erano giunte la lettera e l'operetta che, spedite sotto una cattiva costellazione, avevano impiegato quattro mesi per giungere da Ferrara a Firenze; elogiava l'idea di ridurre in versi latini gli Aforismi ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] In essa al ben definito e largamente esplorato sistema di punti di riferimento artistici subentra una nuova e articolata costellazione che, se ha il suo cardine nel Caravaggio (Michelangelo Merisi), tiene conto originalmente dell'attività di Orazio e ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...