Navigazione animale
Floriano Papi
Nel corso dell'evoluzione la capacità di spostarsi da un luogo a un altro, fondamentale per la sopravvivenza della maggior parte degli animali, si è diversificata per [...] con le stelle in rotazione imparano che la direzione nord è indicata dalla stella intorno a cui ruotano le costellazioni, qualunque essa sia; se, invece, le stelle del planetario restano immobili, essi non imparano a orientarsi.
Il campo magnetico ...
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eurofamiglia
s. f. La famiglia di coloro che fanno parte dell’Unione europea.
• Se però la ripresa non arriva in tempi brevi, i sacrifici appaiono come un incomprensibile cilicio. E se poi si fa strada [...] . Nel quale caso, l’Europa rischierà il definitivo collasso. O si rifarà altrove, senza di noi. Costituendosi in costellazioni affini, tra loro separate. Nascerà così una sub-Europa germanica. Forse con un pezzo d’Italia, quella settentrionale, già ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] al crepuscolo altri dodici. In Groenlandia si divide il giorno secondo l'alta e bassa marea; di notte ci si serve delle costellazioni per la precisazione dell'ora. Di solito il computo non viene fatto secondo i giorni, ma in base alle notti; se un ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] delle stelle fisse, Parigi, Ars., 1036, c. 10r, sec. 13°; Parigi, BN, arab. 5036, c. 68r). La trasmissione di ulteriori costellazioni della sphaera barbarica in Occidente avvenne sempre attraverso copie occidentali: è il caso del testo di Abū Ma῾shar ...
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Biggi, Gastone. - Artista italiano (Roma 1925 - Tordenaso, Langhirano, 2014). Autore del Manifesto del realismo astratto (2005), il suo percorso artistico è contraddistinto da una incessante sperimentazione [...] Cieli (1978), cui hanno fatto seguito le serie delle Luci e della Suite americana (1989-91), il ciclo delle Costellazioni (1991-95), delle Icone (1995) e dei Fleurs (2010). Intellettuale policentrico, scrittore e poeta (tra le numerose pubblicazioni ...
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Filosofo greco, che fiori a Mileto verso il 570 a. C. Proprio nella scuola di Mileto ebbe luogo il passaggio dal mito alla scienza, la creazione della scienza, in quanto all'influsso di singoli esseri [...] e le stelle fisse, l'inclinazione dello zodiaco, le eclissi solari e lunari, il sorgere e tramontare di alcune costellazioni.
Come costanti e immutabili sono le leggi della natura, così deve pure essere costante e immutabile la sostanza della natura ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] A, in Proceed. of the R. Soc. of medicine, XXI (1927), pp. 1397 ss. (parziale).
Sēfer ha-Mazzālōt ('Libro delle costellazioni'): commentario al midrāsh astronomico e astrologico che va sotto il nome di Bāraytādĕ-Shemū'ēl ('B. di Samuele'); ne restano ...
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stella
Domenico Consoli
Emmanuel Poulle
– Con questo vocabolo D. designa ogni " corpo celeste " ruotante attorno alla terra, esclusa, pare, la terra medesima, immobile al centro dell'universo, che [...] cui si trovava il sole al momento della nascita di Dante). Tuttavia, a causa della precessione degli equinozi (v.), tra le costellazioni vere e proprie e le parti dello zodiaco che da esse avevano preso il nome, finì per prodursi lo scarto di un ...
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ninfa
Antonietta Bufano
L'uso del termine, assai limitato, è legato a situazioni di particolare levità e delicatezza.
Un preciso riferimento alle mitiche creature dei boschi è nel paragone che accosta [...] di Trivia che ne' plenilunïi sereni / ... ride tra le ninfe etterne [le stelle o, come intende l'Ottimo, " le costellazioni del Cielo "] / che dipingon lo ciel per tutti i seni (Pd XXIII 26; i commentatori rimandano all'oraziano " caelo fulgebat ...
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Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] di comunicazione via satellite mai messi in orbita: è una vera e propria rete nello spazio, costituita da una costellazione di 66 satelliti in orbita bassa, con mutua connettività e copertura globale, poli e oceani inclusi; il terminale portatile ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...