Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] coesive e forme linguistiche intrinsecamente coesive. Le prime creano un effetto di coesione solo se compaiono in determinate costellazioni testuali: si tratta, tipicamente, delle parole semanticamente ‘piene’ (nomi propri, nomi comuni, ecc.) o della ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] 9° (Londra, BL, Harley 647), eseguito in area franco-germanica, in cui le parole si modellano a costruire i segni delle costellazioni, ma esemplari anche, per la seconda soluzione, sono i tre codici del sec. 14° che conservano i Regia Carmina, poema ...
Leggi Tutto
Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] nozione di sesso non esiste prima di una sua determinazione all'interno di un discorso in cui vengano specificate le sue costellazioni di significato: "i corpi non hanno sesso al di fuori dei discorsi che ne definiscono il sesso" (Moore 1993, p. 197 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cosmo sferico
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’altezza del IV secolo a.C. si definisce nel mondo greco, e in particolare [...] il centro dello Zodiaco, l’“eclittica” (così detta perché è lungo di essa che si verificano le eclissi), dipende dalla costellazione dove appare l’astro e, per questo motivo, è denominata “anomalia zodiacale”. Inoltre, nel caso della Luna, il moto ...
Leggi Tutto
Croce e gli Scrittori d’Italia
Marino Biondi
La biblioteca della nazione
Mettiamo uno dopo l’altro, come per un dibattimento in cui si confrontino e si scontrino le parti in causa, i lacerti più rappresentativi [...] , andando oltre la letteratura (le belle lettere, sfrattate secondo il bibliotecario malatestiano), assimilando a sé la varia costellazione testuale in cui la logica, l’economia, la storia e la storiografia trovavano uguale spazio e ricetto, alla ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] 1009-1010, probabilmente a Baghdad, da una copia autografa eseguita cinquanta anni prima. Le illustrazioni lineari delle costellazioni trasformano una rappresentazione classica in una islamica, già vista nelle pitture murali di Samarra, così come lo ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] , c. 119), bestiari con le conoscenze tradizionali sugli animali e gli uccelli, testi astronomici con rappresentazioni dei pianeti, delle costellazioni e dei segni zodiacali. A St Albans all'inizio del sec. 12° venne eseguita una copia del poema ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] individuali ma a regolarità generali del pensiero, della percezione e dell'azione; non puntava su proporzioni e su costellazioni topografiche ma su stati dinamici, cablaggi e circuiti, per i quali era indifferente che fossero realizzati da sostanze ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] una fantasmagoria di figure fluttuanti entro uno spazio aereo che ruota con moto incessante attorno alla grande sfera delle costellazioni, “una bolla di luce” sospesa al centro della volta come un’apparizione. L’illusionismo del barocco tocca qui uno ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] , ma di difficile quantificazione, è il fenomeno delle conurbazioni e delle regioni urbane o addirittura megalopolitane, dove costellazioni di città grandi e piccole costituiscono insiemi integrati che includono anche aree agricole o naturalistiche ...
Leggi Tutto
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...