Culto o adorazione degli astri. Qualche elemento di a. si trova in quasi tutte le religioni, in relazione, almeno in parte, con la natura uranica che spesso ha l’Essere supremo nelle religioni dei popoli [...] e quindi l’astrologia, ha assunto particolare sviluppo nella Mesopotamia: le divinità principali furono identificate con pianeti e costellazioni, sì che l’intero pantheon babilonese e assiro furono collocati nella volta celeste; per la tendenza alla ...
Leggi Tutto
Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] entusiasmo', gli astrologi, i genethliaci e gli horoscopi che studiano l'ora della nascita, i mathematici che studiano le costellazioni, i sortilegi che divinano aprendo a caso il Vangelo o i testi sacri, e i salissatores che interpretano i movimenti ...
Leggi Tutto
Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] orizzonte, quelle diurne dalla VII alla XII al di sopra. Il percorso diurno del Sole nell’eclittica, sullo sfondo delle costellazioni contenute nella fascia dello Zodiaco (➔), taglia le case in angoli e vertici. Trarre l’oroscopo (➔) di una nascita o ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] egizi, i thesauri, che tutto enumerano:
Ciò che Ptah ha creato e ciò che Thot ha annotato,/ il cielo con le sue costellazioni,/ la terra con ciò che vi è in essa,/ ciò che le montagne rigurgitano,/ ciò che viene sommerso dall'inondazione,/ tutto ciò ...
Leggi Tutto
La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] in assenza di nubi, appare come un’immensa cupola nerastra, cosparsa di astri, alcuni dei quali riuniti in gruppi (costellazioni), come se fossero tra loro materialmente collegati. In una notte serena, a occhio nudo, si possono distinguere circa 6000 ...
Leggi Tutto
Diana
Massimo Di Marco
La vergine dea cacciatrice
Diana (chiamata dai Greci Artemide) è la sorella di Apollo. Cacciatrice e signora delle fiere, è la dea della natura selvaggia. Custode della verginità [...] da uno scorpione, il tentativo di farle violenza: sia lui sia l'animale saranno poi trasformati da Artemide in costellazioni.
Dea della fertilità femminile
Come per Apollo, alle frecce di Artemide si attribuivano le morti silenziose e improvvise ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] essere vista in prospettiva sistemica come un fattore di riduzione della complessità all'interno delle due grandi costellazioni geopolitiche nemiche (v. Caracciolo, 1986, p. VII). Sovietici e Americani avevano interesse a impedire che nei rispettivi ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] - Apollonio, un libro di magia attribuito ad Aristotile e, infine, l'Almadel di Salomone.
Dopo aver trattato delle costellazioni nelle quali le intelligenze e le anime dimorano e sotto le quali agiscono, A. distingue quattro principali ordini di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] lingua greca. Ispirandosi ai modelli antichi, il suo poemetto in due libri descrive con eleganza la sfera celeste, le costellazioni zodiacali ed extrazodiacali, i movimenti dei cinque pianeti e gli effetti dei luminari (Sole e Luna). Nato in Toscana ...
Leggi Tutto
Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] vasto e più ricco di fantasiosi miti, originali o originalmente ricreati, è l'Urania in 5 libri, sulle costellazioni celesti e i relativi influssi. Continuazione dell'Urania è il Meteororum liber sui fenomeni atmosferici. Altro poema didascalico sono ...
Leggi Tutto
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...