Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] e tariffe, bilanci delle imprese elettriche). La seconda fase inizia con la l. 1643/1962, che, sulla base dell’art. 43 Cost. e dell’esempio francese (1945-6) e inglese (1948), sancisce la nazionalizzazione del settore e la nascita dell’Ente Nazionale ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] gli attori politici dotati di potere di veto iniziano una vera e propria 'guerra di logoramento' su chi deve sopportare i costi dei tagli di spesa o degli aumenti fiscali. Fino a quando dura questo conflitto politico, lo status quo non può essere ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] di unità spedite. Il problema è quello di trovare valori non negativi delle xij in modo da minimizzare Σij cij xij, posto che il costo di spedizione di una tonnellata di prodotto da i a j sia cij. Le xij sono soggette a due vincoli. Il primo è che ...
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Entrata, utile economico che un ente pubblico o un privato ricavano da qualsiasi fonte di guadagno (professione, attività commerciale, beni immobili, imposte ecc.).
Il tema dei p. illeciti rileva nella [...] In questo modo sembra essere stata introdotta una nuova ipotesi di redditi diversi.
Differente questione è quella relativa alla deducibilità dei costi da illecito. A tale proposito (art. 14, co. 4 bis, l. 537/1993, come modificato dall’art. 2, co. 8 ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] , di 1 a 1, e che tale rapporto sia invece di 2 a 1 nel settore che produce ferro. Se il salario scende, il costo nel settore del carbone scende, in proporzione, più di quanto scenda nel settore del ferro. Quindi, se i prezzi non cambiano, il saggio ...
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sindacato
Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi (➔ ; ). Nel linguaggio economico e finanziario, coalizioni d’imprese tendenti [...] collegate da complementarità o strumentalità), dando vita in modo permanente a complessi economici (detti comunemente gruppi o anche, con termine inglese, trusts) volti a rafforzare l’efficienza produttiva e a ridurre i costi di produzione (➔ ; ). ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] sovrintendente alle dogane scozzesi. Smith osserva che molti divieti di importazione sono del tutto inutili, in quanto già i costi di trasporto rendono svantaggiosa l'importazione di alcune merci (l'esempio è quello del bestiame vivo: v. Smith, 1776 ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] delle applicazioni industriali, la s. contribuisce a garantire la qualità e l’incremento della produzione, a dimensionare i costi e a contenere i consumi attraverso la riduzione degli scarti e una migliore utilizzazione delle materie prime.
La s ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] criteri privatistici e manageriali, cercando di minimizzare i costi ed effettuare guadagni in termini di efficienza.
Il privato, in base alla convenienza in termini di qualità e costo.
Un'altra strategia comune alla maggior parte delle riforme è ...
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STACKELBERG, Heinrich von
Anna Maria Ratti
Economista, nato a Kudinovo (Mosca) il 31 ottobre 1905, morto a Madrid il 12 ottobre 1946. Di origine tedesco-baltica, riparò in Germania durante la rivoluzione; [...] Konkurrenz, in Weltwirtschaftliches Archiv, 1939), ha trattato della teoria della produzione per l'impresa come teoria dei costi (Grundlagen einer reinen Kostentheorie, Praga 1932), del risparmio, del capitale e dell'interesse (Beitrag zur Theorie ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...