Uomo politico (Revel, Alta Garonna, 1884 - Parigi 1966); socialista, dal giugno 1914 ha rappresentato alla Camera la circoscrizione di Muret; fu ministro nei varî gabinetti del Fronte popolare: Finanze, [...] e fu membro dell'Assemblea consultiva di Algeri, poi ministro di stato sotto De Gaulle (ottobre 1945) e presidente della Costituente (genn. 1946). Primo presidente della 4a Repubblica (16 genn. 1947 - 15 genn. 1954). Membro di diritto, come ex ...
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Uomo politico algerino (Taher 1899 - Algeri 1985); prima favorevole all'intesa con i Francesi (nel 1938 fondò a tale scopo l'Union Populaire Algérienne), dopo lo sbarco alleato (8 nov. 1942) fu assertore [...] ministro del governo provvisorio della Repubblica Algerina. Dopo il riconoscimento dell'indipendenza fu eletto (1962) presidente dell'Assemblea Costituente, ma si ritirò (1963) per dissenso con Ben Bella. Escluso dal F.L.N., fu arrestato (1964), poi ...
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Figlio (Berlino 1795 - castello di Sans-Souci 1861) di Federico Guglielmo III e di Luisa Augusta di Meclemburgo-Strelitz, successe nel 1840 al padre. Né decisamente conservatore né liberale, favorì una [...] l'ordine veniva stabilito dal fratello poi imperatore Guglielmo I), e acconsentì alla convocazione di un'assemblea costituente prussiana. Rifiutò (1849) la corona imperiale tedesca, offertagli dall'Assemblea nazionale di Francoforte. Fallito il ...
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Patriota e scrittore (Sgurgola, Frosinone, 1795 - Napoli 1863). Medico, autore della tragedia La vestale (1827), subito vietata dalla polizia pontificia, s'iscrisse alla carboneria e prese parte ai moti [...] venne eletto deputato. Schieratosi coi democratici, fu ministro del Commercio e dei Lavori pubblici (1848-49) e deputato alla Costituente. Esule (1849-60) a Parigi durante la restaurazione, si scagionò sui giornali francesi dall'accusa che gli era ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] , ad ind.; G. Conti, La Repubblica Romana del 1849: studio storico-politico, Roma 1920, p. 72; M. Cossu, L'Assemblea costituente romana del 1849, Roma 1923, pp. 32-151, passim; I. Bonomi, Mazzini triumviro della Repubblica Romana, Milano 1946, pp. 43 ...
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Uomo politico canadese (Montreal 1919 - ivi 2000). Dopo aver esercitato l'avvocatura (1958-61), insegnò all'univ. di Montreal (1961-65), fu deputato per il Partito liberale (1965-84), ministro della Giustizia [...] federale nei confronti delle province in materia giudiziaria e consentirono il trasferimento al parlamento canadese del potere costituente (formalmente spettante a Westminster). Scrisse, tra l'altro: La dualité canadienne/Canadian dualism (1960); Le ...
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Generale e uomo di stato statunitense (Lexington 1793 - Hunts ville, Texas, 1863); da giovane partecipò ai combattimenti contro gli Indiani (1812); fu poi membro del Congresso e governatore del Tennessee [...] Inviato nel Texas a negoziare trattati commerciali con gli Indiani, vi si stabilì e ne divenne delegato alla convenzione costituente (1833). Allo scoppio della guerra con il Messico, quale comandante in capo, sconfisse i Messicani sulle rive del San ...
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Generale e uomo politico peruviano (Cuzco 1785 - Ingavi 1841). Combatté nell'esercito spagnolo, poi in quello repubblicano; maresciallo, capo di stato maggiore di Bolívar ad Ayacucho, invase la Bolivia, [...] in Bolivia. Tornato nel Perù, dopo la vittoria di Yungay sulla confederazione peruviano-boliviana, fu eletto ancora presidente (1839). Convocò un congresso costituente e portò a sua volta la guerra contro la Bolivia nel 1841. Morì in combattimento. ...
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Generale francese (Rennes 1837 - Bruxelles 1891); comandante nel 1884 del corpo di occupazione in Tunisia, ne fu richiamato l'anno successivo per conflitti con le autorità civili; legatosi col partito [...] : capo d'un partito nazionalista, il boulangismo, che voleva la risurrezione della Francia con una nuova costituente, e appoggiato dalle correnti monarchiche, B. manifestò subito il proposito di aspirare alla presidenza della Repubblica, ritenuta ...
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Sindacalista e uomo politico (Genova 1902 - Roma 1969); operaio tessile e organizzatore nei sindacati "bianchi" sino al 1924, direttore di Il Cittadino fino al 1927, attivo nella Gioventù cattolica durante [...] ) segretario generale. Fu tra i fondatori delle ACLI (1945), delle quali fu anche il primo segretario generale. Eletto alla Costituente, fu poi deputato per la DC in tutte le legislature della Repubblica e ministro senza portafoglio per la Cassa per ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.