FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] derivati "mali infiniti", il primo dei quali fu, per lui, la destituzione del re che segnò la fine dell'Assemblea costituente ed apri la via all'estrema radicalizzazione della lotta politica: "La Révolution du 10 août a renversé tout à fait la ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] in Parlamento a nome della CGdL, della Federterra e della Lega delle cooperative, reclamò dal governo la Costituente, il suffragio universale e le otto ore lavorative, richieste che rispecchiavano la piattaforma riformista.
Nel dopoguerra anche ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] legislativo dello Stato pontificio. Dopo la fuga di Pio IX a Gaeta, il G. fu eletto deputato all'Assemblea costituente che decretò la decadenza del governo temporale e la costituzione della Repubblica Romana (9 febbr. 1849). Nel governo repubblicano ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] monarchia provocò una grave crisi nella sezione fiorentina, resa ancora più acuta dai risultati delle elezioni per l'Assemblea costituente, assai deludenti per i liberali. L'A., amareggiato dall'uscita dei gruppi di sinistra capeggiati da A. Medici ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] XII [1921], 1-2, pp. 3-24), ed in La Città del Vaticanonella teoria generale dello Stato, Padova 1930; costituente, Costituzione, voci in Enc. Italiana (XI, pp. 652 s., 656) e collabora innegabilmente nell'affermarsi della distinzione concettuale fra ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] maggior responsabile, iniziative e soluzioni. Come più tardi avrebbe rilevato la commissione economica del ministero della Costituente, "l'Ispettorato del credito, organo esclusivamente tecnico nella composizione e non guidato dal parere del Comitato ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] dell'istituzione. Fu tra i più convinti interpreti del rito scozzese antico e accettato; protagonista dell'assemblea costituente fiorentina del 1864, nella quale funse da "oratore", riuscì a far eleggere Garibaldi gran maestro. Svolse una ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Liberazione, fu a capo del Comitato di liberazione nazionale (CLN) della Lucchesia, poi candidato (senza fortuna) prima alla Costituente nelle file della Concentrazione democratico-repubblicana di F. Parri e U. La Malfa, quindi al Senato nelle file ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] costituzionale del referendum stesso sulla base di motivazioni che ritenevano nulli i due decreti per la convocazione della Costituente e l'indizione del referendum in quanto in contrasto con lo Statuto albertino (cfr. G. Artieri, Umberto II ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] ferrate nello Stato pontificio…, ibid. 1846; Dell'Officio centrale di statistica, rapporto del direttore O. Gigli all'Assemblea costituente romana, ibid. 1849; Rapporto letto dal socio O. Gigli all'adunanza della Società della Strada ferrata da Parma ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.