DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] . Anticipando le decisioni dello stesso governo provvisorio, che su cio avrebbe preferito attendere il voto dell'Assemblea costituente, il comitato trentino si schierò apertamente, da subito, a favore dell'immediata fusione con gli Stati sardi ...
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Conte, Giuseppe. - Giurista e uomo politico italiano (n. Volturara Appula, Foggia, 1964). Avvocato civilista patrocinante in Cassazione, laureato in giurisprudenza presso l'università “La Sapienza” di [...] . Alle elezioni europee del 2024 il Movimento si è attestato intorno al 10%. Nel dicembre dello stesso anno l’Assemblea costituente con un voto degli iscritti on-line ha abbracciato la linea politica di C., negli ultimi tempi in conflitto con quella ...
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PROVINCIA (XXVIII, p. 410)
Pietro BODDA
Diritto pubblico italiano (p. 415). - Dopo l'emanazione del testo unico della legge comunale provinciale, r. decr. 3 marzo 1934, n. 383, la provincia non ha subìto [...] ad un eccessivo accrescersi di uffici e di impiegati. Ed infatti nel progetto di costituzione esaminato dall'Assemblea costituente, non si faceva parola della provincia, quale ente autarchico. Invece per le reazioni delle varie località provinciali ...
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Il carattere autoritario del regime fascista non poteva consentire un decentramento delle funzioni statali e, se anche le funzioni degli organi periferici e degli enti autarchici potevano apparire in qualche [...] di adattamenti che tengano conto insieme dell'interesse generale e delle esigenze locali.
Bibl.: Relazione all'Assemblea Costituente della Commissione per gli studî attinenti alla riorganizzazione dello Stato, II, Roma 1946; Relazione Ambrosini alla ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Battista, dal matrimonio nacquero altri due figli: il primogenito Lodovico (1896-1990), anch'egli avvocato, poi membro dell'Assemblea costituente, deputato dal 1948 al 1963 e senatore dal 1963 al 1968, sempre eletto per la Democrazia Cristiana, e il ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] e coordinata a fini sociali”». Su tale impostazione – prosegue Castronovo – fu facile trovare un accordo fra i padri costituenti, pur così eterogenei per altri versi: «La DC si ispirava ai postulati solidaristi-corporativi del magistero della Chiesa ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] L’immagine fisica del burocrate di Stato era già fissata, almeno nei suoi tratti essenziali, dopo il primo periodo costituente del nuovo Stato. La tipologia di base non differiva troppo da quella borghese del giovanissimo Giolitti. Caratteristiche (e ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] rapidamente sostituita dal droit intermédiaire, ossia dalle nuove normative via via emanate dalle assemblee rivoluzionarie susseguitesi dalla Costituente del 1789 alla Convenzione del 1793 al Corpo legislativo del 1795, e implicarono anche in Italia ...
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Delega legislativa nella giurisprudenza costituzionale
Jacopo Ferracuti
La delega legislativa (artt. 76 e 77, co. 1, Cost.) consente al Governo di legiferare in materie di regole caratterizzate da particolare [...] a livello qualitativo, caratterizzata dal progressivo allontanamento a livello teorico da quelle garanzie che pure il legislatore costituente aveva predisposto ai fini dell’attribuzione al Governo dell’esercizio del potere normativo, con conseguente ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 1943-agosto 1945, in Ricerca, I [1945], n. 10, p. 3). Il periodo resistenziale e - soprattutto - quello costituente, vissuto da un punto di osservazione privilegiato come quello romano, lo convinsero dell'importanza insostituibile dell'opzione ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.