La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] prestigio e ruolo nel sistema dei rapporti internazionali, non era forse l’unica possibile, perché l’alternativa mazziniana dell’assemblea costituente era ancora ben presente, ma era la più realista; e quando, dopo la guerra di Crimea, nel 1855 si ...
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CED
Sigla internazionale che indica la Comunità europea di difesa, creata con il trattato firmato il 27 maggio 1952 dai rappresentanti dei Paesi già aderenti alla CECA ai fini di una crescente integrazione [...] militare europea. L’art. 38 del trattato prevedeva che l’Assemblea parlamentare della C. si costituisse in Assemblea costituente per redigere un progetto di costituzione federale o confederale per l’Europa dei Sei. Ma il trattato non entrò mai in ...
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Giurista (Favara 1886 - Roma 1985). Già magistrato, fu poi prof. di dir. ecclesiastico nell'univ. di Messina (1911), di dir. costituzionale in quella di Palermo (1919), di dir. coloniale (1937) e quindi [...] ) nell'univ. di Roma. Autore di numerose opere di diritto pubblico e di politica sociale. Deputato all'Assemblea Costituente per la Democrazia cristiana, fu uno degli artefici della Costituzione repubblicana di cui elaborò lo schema riguardante le ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] continuò i suoi lavori formalmente fino al maggio del 1946, ma già nel settembre 1945 P. Nenni, ministro per la Costituente, diede vita a una commissione di studi attinenti alla riorganizzazione dello Stato e ne affidò allo stesso F. la presidenza ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] Brescia. Costretto all’esilio, riparò in Toscana dove si laureò e iniziò a collaborare con alcuni giornali, specialmente la «Costituente». Tornato in patria dopo l’amnistia del 1851, riprese l’attività politica e dal 1857 iniziò a pubblicare, sulla ...
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Giurista e uomo di stato cileno (Lima 1769 - Santiago 1836). Avvocato a Santiago, prestò la sua opera all'emancipazione e riorganizzazione del paese; presentò un piano di governo alla giunta del 1810, [...] e propugnò un'alleanza tra tutti gli stati americani. Confinato dopo la battaglia di Rancagua nelle isole Juan Fernándes, liberato nel 1817, fu presidente del Congresso costituente del 1823, e redasse la costituzione dello stesso anno. ...
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Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] che non meriterebbe neppure di essere sottolineata, se non fosse stata messa in dubbio da quanti considerano una svista del costituente l’aver collocato la seconda sezione del titolo VI, contenente la previsione di tale procedura, sotto il titolo di ...
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Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] con decreto 4 dicembre 1946, n. 580, non ebbe mai esecuzione: i disegni di legge presentati all'Assemblea costituente nel dicembre 1946 per disciplinare l'attuazione della giuria non vennero neppure portati in discussione. Del tema dei giudizî d ...
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Giurista, storico e diplomatico, nato ad Arequipa (Perù) il 15 dicembre 1883; entrato nel Ministero degli affari esteri nel 1903, ebbe presto importanti incarichi diplomatici e d'insegnamento nell'università [...] . In esilio per ragioni politiche dal 1921 al 1930, insegnò in varie università nord-americane; fu poi membro della costituente del 1930, deputato nel 1931-32; ed ebbe parte importantissima nelle trattative per definire le questioni di confine con la ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] Avanti! (dal 1945 al 1946 e dal 1950 al 1952) e del Lavoro nuovo di Genova (1947). Eletto deputato alla Costituente, senatore nel 1948 e deputato al Parlamento in tutte le consultazioni elettorali dal 1953 al 1978, fu membro delle commissioni Interni ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.