La Corte costituzionale tra conflitti e diritti
Giovanna Pistorio
La giurisprudenza costituzionale degli ultimi anni mostra un’evoluzione del ruolo della Corte, chiamata, con sempre maggiore frequenza, [...] promossi negli ultimi anni, in sede di legittimità costituzionale in via principale, e l’intervento “para-costituente” della Corte, necessitato dalle incertezze applicative della riforma del Titolo V, hanno inevitabilmente contribuito ad accrescere ...
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Mutamento di sesso e divorzio “automatico”
Salvatore Patti
Con la sentenza n. 170 dell’11.6.2014, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli artt. 2 e 4 della l. 14.4.1982, [...] non tuttavia con riferimento all’art. 29 Cost. – invocato dal Collegio rimettente – poiché «la nozione di matrimonio presupposta dal Costituente (cui conferisce tutela il citato art. 29 Cost.) è quella stessa definita dal codice civile del 1942, che ...
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L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] con l’attività d’impresa, ne sancisce una considerazione oggettivata (di “cosa”, oltre che di strumento di attività), costituente la premessa alla possibilità che essa diventi oggetto di negozi giuridici e di diritti, così come del resto avviene nei ...
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Fonti costituzionali. Pareggio di bilancio
Daniele Cabras
Fonti costituzionaliPareggio di bilancio
La riforma costituzionale del bilancio rappresenta lo strumento con il quale l’Italia si conforma a [...] le minori entrate, sia dalla sostituzione del termine «indica» con «provvede», scelta quest’ultima che in sede di Assemblea costituente era stata scientemente evitata per non rendere eccessivamente cogente l’obbligo di copertura.
L’art. 3 della legge ...
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Corte costituzionale
Fabrizio Politi
Nella recente giurisprudenza costituzionale emerge una chiara attenzione a sottoporre le scelte del legislatore ad un test di ragionevolezza anche con riferimento [...] , c.p.p. «nella parte in cui prevede che il pubblico ministero sospende l’esecuzione della pena detentiva, anche se costituente residuo di maggiore pena, non superiore a tre anni anziché a quattro anni». La disposizione prevedeva la sospensione della ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] politica. La vecchia amicizia con Filippo Meda, risalente al periodo milanese, lo aveva indotto a partecipare alla fase costituente del partito popolare, sino a divenire uno dei collaboratori di Sturzo per iproblemi giuridici. Animatore del comitato ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Ferruccio, il 10 maggio 1863, con l’incarico di segretario. In qualità di rappresentante della loggia, partecipò anche alla Costituente massonica italiana tenutasi a Firenze, nel maggio 1864.
Nell’autunno del 1863, a Firenze, uscì una seconda opera ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] 1992, pp. 297-309) e i monopoli fiscali (L'imposizione dei consumi e i monopoli fiscali, in Ministero per la Costituente, Finanza, Sottocommissione per l'economia e la finanza, V, pp. 395-409).
L'impostazione metodologica del G., cui egli rimase ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] equilibri tra Parlamento e governo non poteva essere stabilita con legge ordinaria, essendo materia riservata al potere costituente. Per quanto riguarda la magistratura, come corollario della separazione dei poteri ne sostenne l’indipendenza e in ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] Pilotti fu totalmente privo di riferimenti al nuovo ordinamento repubblicano. Il riverbero dell’episodio anche in Assemblea costituente indusse, nel 1948, il governo a rimuovere Pilotti dall’incarico, nominandolo però (con il suo accordo) presidente ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.