BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nell'accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune civiledel rinato spirito storico (cfr. B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono, I,Bari 1947, pp. 1-20). E intervenne presso esponenti del patriziato e delclero ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] degli elementi più retrivi delclero, degenerando in tumulti. e napoletana e la concessione delle costituzioni, fu convocato a Lubiana il rinvia alle indicazioni in essi contenute. A. Zobi, Storia civile della Toscana..., II, Firenze 1850, pp. 340-345 ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] gli esordi universitari ad Angers, studiò diritto civile e diritto canonico presso l'Università di Perugia fine alle recriminazioni delclero e del popolo (settembre 1375 Magonza, Colonia e Magdeburgo la costituzione di Giovanni XXII Vas electionis ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] esclusi rappresentanti delclero regolare. La del vivere civile e di conseguenza della lingua, alla quale dedica anche una riflessione teorica nella Logica, e dei mezzi, delle sedi, delle modalità attraverso le quali essa può realizzarsi e costituire ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] giungere alla licenza; fu docente di diritto civile a Tolosa. Ottenne benefici nella sua regione eleggere un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in dello Stato sui beni delclero, la soppressione dei tribunali ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] al servizio del duca di Savoia Carlo II. Si addottorò in diritto civile e canonico una migliore vita ed efficienza delclero, che egli condivideva contro tempo, inoltre, l'inizio degli sforzi del B. per la costituzione di un seminario ad Aosta.
In ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] delclero dal corpo elettorale, sanzionata dalla recente legge sui Comuni, sottolinea gli inconvenienti che deriverebbero dall'ammissione nei Consigli comunali di persone non soggette al foro civile o la crisi o la costituzione. Si trattava solo, per ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] baccellierato in diritto civile e canonico. Già del Regno. Sono questi gli anni che vedono il Tanucci lottare contro i privilegi delclerocostituzione di monti frumentari nelle province e di magazzini per la conservazione dei raccolti.
Sul finire del ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ottenne la licenza per insegnare diritto civile nello Studio. I documenti attestano che Nel 1325 infine fece parte del consiglio di reggenza costituito in occasione di una comunque legati alla corte, e al clero un efficace strumento per consolidare il ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] organo di stampa, Il giornale di Sardegna del dr. G. Melis) l'A. - primo senatore della Sala Civile - fu l'anima e il capo parlamento e redigere una costituzione basata sui principi della del paese (tra l'altro si sarebbero dovuti conservare il clero ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...