Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Nara. La cultura era, però, monopolio della nobiltà e delclero buddhista, mentre il popolo era mantenuto nell’ignoranza, in del periodo è costituita dai cosiddetti gunki monogatari («racconti guerreschi»), ispirati alle sanguinose guerre civili ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] giudiziari e tributari delclero. Il regime comunale fu però bloccato dalla rinnovata rete di poteri signorili che si distese in tutto il distretto romano in seguito all’alleanza papale-angioina. La rete degli interessi costituiti delle grandi casate ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di un duca con potere militare e civile. Il duca-vescovo Stefano II (755 pochi mesi.
L’instabilità durò fino alla costituzione, nel novembre 1984, di una giunta ed E. Carafa di Ruvo, e molti esponenti delclero.
Nel 2014, con la legge 7 aprile n ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] movimento del Sillon che raccolse adesioni anche da parte delclero e domani d’Italia, che annunciò la costituzione di un partito democratico cristiano; civile e politica, contribuirono a minare il quadro politico; nuovi fermenti segnavano la fine del ...
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cameràrio Termine che, nel Medioevo, designava in genere la persona addetta alla custodia del tesoro, all'amministrazione dei beni del sovrano, di una comunità civile o religiosa, ecc. (detto anche camerlengo); [...] , che presiedeva la camera dominii papae o camera apostolica. Nella curia romana prevale l'appellativo di camerlengo. Il camerarius cleri Romani presiedeva le conferenze delclero parrocchiale romano e aveva attribuzioni di carattere onorifico. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] con la conseguente partecipazione dell’alto clero al governo (Concili di Toledo), costituì un primo passo importante verso l’unità spagnola.
Nella seconda metà del 15° sec., alla morte di Enrico IV (1474), scoppiò una nuova guerra civile ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di nuovo la G. nel turbine della guerra civile tra guelfi e ghibellini. La corona fu clero cattolico e direttamente con la Chiesa di Roma. Le organizzazioni politiche e sindacali del G. ebbe con la Costituzionedel 1919 un ordinamento politico ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e sviluppa una politica di occidentalizzazione del paese.
1682: Luigi XIV fa approvare dal clero francese gli articoli gallicani; nel costituzione della provincia britannica dell’Irlanda del Nord. Fine della guerra civile in Russia. Fondazione del ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] del 15° sec. la monarchia aristocratica si trasformò in un regime monarchico fondato sugli ordines, nobiltà e clerocostituì in governo provvisorio sotto la guida del primi anni 1980 pièces d’impegno civile e morale (Ambasador «L’ambasciatore», ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e ungheresi contro il clero cattolico e la nobiltà del capo dello Stato; la creazione di un Consiglio di Stato; la riforma agraria; l’unificazione della legislazione civile violazione della Costituzione e usurpazione del ruolo del primo ministro ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...