situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] consulta di Orezza (9-27 settembre 1790), fece decretare la celebrazione annuale del decreto d'annessione della Corsica alla Francia. Ma l'applicazione della costituzioneciviledelclero determinò una sommossa a Bastia. La città fu punita, ma contro ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] guardia nazionale di Aiaccio. Nell'aprile 1792 fece fuoco, nella sua città, sulla folla avversa alla costituzioneciviledelclero e rispose al pubblico sdegno occupando militarmente i dintorni della cittadella, anzi cercando persino di subornare le ...
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NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] reale. Nel 1376 vi fu provvisoriamente trasferita l'università d'Orléans. L'antico vescovato fu conservato dalla costituzioneciviledelclero, soppresso dal concordato del 1801, ripristinato poi da Pio VII nell'anno 1823.
I conti e duchi di Nevers ...
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Filosofo e scrittore politico francese, nato il 2 ottobre 1754 a Milhau nel Rouergue, morto a Lione il 23 novembre 1840. Di famiglia aristocratica, appartenne sotto l'antico regime al corpo dei moschettieri. [...] dipartimento dell'Aveyron, ma le sue convinzioni religiose lo portarono a dimettersi, non potendo egli accettare la costituzioneciviledelclero. Emigrato in Germania, visse miseramente a Heidelberg. Nel 1796, mentre quegli che doveva essere il suo ...
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Nato nel 1715 a Saint-Marcel-d'Ardèche da una famiglia nobile decaduta e avviato, come cadetto, alla carriera ecclesiastica, fu ammesso ai capitoli di Brioude e di Lione. Il suo spirito, la sua eleganza [...] francese. Non esitò ad esporsi alla perdita di onori e ricchezze, quando gli fu chiesto un giuramento di adesione alla costituzioneciviledelclero, che egli non poteva prestare. Dal 1792 al 1794, data della sua morte, rimase a Roma senza carattere ...
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Nacque ad Abbeville in Piccardia il 7 febbraio 1753. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne poi bibliotecario del principe di Condé. All'inizio della Rivoluzione collaborò al Mercure National e fu [...] presso la Santa Sede che, dopo l'approvazione della costituzioneciviledelclero da parte di Luigi XVI, sembrava sul punto di Rivoluzione, numerosi nel popolo romano. Ma quando un corriere del Mackau, l'ufficiale di marina Charles de Flotte, recò ...
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Militare còrso, fratello minore di Bartolomeo. Nato a Isola Rossa nel 1771, giustiziato il 31 gennaio 1801. Era capo di un battaglione di volontarî nella Corsica, quando nel marzo del 1792 fu arrestato [...] dal municipio di Bastia in seguito all'irritazione prodotta nel popolo dalla costituzioneciviledelclero, e la sua casa in Isola Rossa fu distrutta. Alla fine dell'anno il Paoli lo spedì sul continente, dove divenne aiutante generale nell'esercito ...
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Filosofo e uomo politico, nato a Lione il 29 febbraio 1772, morto a Parigi il 12 novembre 1842. Realista, combatté la costituzioneciviledelclero e dovette emigrare; ma, col Direttorio, tornò in Francia. [...] , Parigi 1800), dove, sotto l'influsso di Condillac, sostiene che il perfezionamento del linguaggio può contribuire al perfezionamento del pensiero, ma, contro il nominalismo del maestro, ritiene che il "segno" sia solo in alcuni casi necessario alla ...
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Nacque a Pondichéry (India) il 14 dicembre 1748; a 12 anni fu mandato in Francia a compiere la sua educazione. Fattosi prete, fu scelto a 25 anni dal Boisgelin, arcivescovo di Aix, per suo vicario generale; [...] vescovo di Alais. Soppressa questa diocesi nel 1790, continuò a difendere intrepidamente i diritti della Chiesa contro la costituzioneciviledelclero. Costretto a fuggire in Svizzera, tornò a Parigi nel 1792, fu preso prigioniero e non fu liberato ...
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Nacque a Vescovato in Corsica il 28 dicembre 1731. Era stato aggregato fin da ragazzo al reggimento Royal Italien nel quale il padre era capitano, e aveva partecipato non ancora quindicenne alla battaglia [...] a causa delle riforme costituzionali introdotte nell'isola. Votò contro la costituzioneciviledelclero e si oppose col suo collega delclero, Perretti Della Rocca, all'operato del Paoli ritornato nell'isola. Sciolta la Costituente, il B. emigrò; ma ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...